Migliora la qualità della visita a Galleria Borghese: più biglietti (+20%) e nessuna cosa all'ingresso grazie a una nuova modalità di ingresso, con un flusso continuo di visitatori che evita la formazione di code: il tutto grazie a una fase di studi, indagini e sperimentazioni realizzata con la collaborazione con l'Istituto per le Applicazioni del Calcolo «Mauro Picone» del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il progetto, che si è svolto negli ultimi mesi, era cominciato attraverso un sistema di ricevitori Bluetooth, dislocati in tutte le sale di entrambi i piani del Museo, in grado di ricevere il segnale di Beacon trasmittenti distribuite ai visitatori.
Con i dati raccolti è stato possibile costruire un simulatore in grado di riprodurre gli spostamenti dei visitatori, i tempi di permanenza all'interno delle sale e i percorsi più seguiti; verificare i tempi di visita e individuare, attraverso un algoritmo, i valori ottimali di tutti i parametri per massimizzare il numero di visitatori giornalieri, evitando però gli affollamenti eccessivi in ogni sala e la chiusura ogni due ore dei turni come avveniva sinora, nel rispetto delle misure di sicurezza.