A Recanati, Casa Leopardi aderisce all’iniziativa “M’illumino di meno”, proposta dalla trasmissione ‘Caterpillar’ di Rai Radio2, organizzando suggestive visite “a lume di candela” nella casa del poeta. «Una iniziativa simbolica ed emozionante - ha dichiarato Olimpia Leopardi, discendente di Giacomo – sarà l’occasione per rivivere la stessa atmosfera vissuta nel 1800 nei luoghi dell’infanzia a lui cari, nella Biblioteca, nei saloni di casa e soprattutto nella sua camera dove a “lume di candela” ha composto tante opere».
L’11 marzo, dalle 18 i visitatori potranno accedere a Palazzo Leopardi con le lanternine messe a disposizione per vivere suggestivi momenti tra le antiche sale della Biblioteca che hanno visto formarsi il suo genio tra gli oltre venti mila volumi presenti e nei piani nobili del Palazzo, nel nuovo percorso “Ove abitai fanciullo” che a distanza di 200 anni ha svelato al pubblico per la prima volta gli appartamenti privati di Giacomo Leopardi.
In alcuni momenti verranno letti i versi de "Le ricordanze" con i suoi numerosi riferimenti a oggetti presenti in casa, come i quadri dei “figurati armenti”, la serie di quattro tele raffiguranti animali al pascolo attribuite al pittore tedesco Philipp Peter Roos (Sankt Goar 1657 – Roma 1706), detto Rosa da Tivoli presenti nella Galleria.