Associazione Internazionale Editori: per la prima volta una donna araba diventa presidente

Associazione Internazionale Editori: per la prima volta una donna araba diventa presidente
di Simona Verrazzo
Lunedì 30 Novembre 2020, 20:57
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Storica nomina al vertice dell’International Publishers Association (IPA): una donna è stata designata come il prossimo presidente, in carica a partire dal 2021 per un mandato della durata di due anni. La scelta è ricaduta su Bodour Al Qasimi, 42 anni, degli Emirati Arabi Uniti, che così diventa la prima donna, araba e musulmana, a ricoprire questa importante carica.

L’Associazione Internazionale Editori è l’organizzazione che, al livello mondiale, riunisce il settore dell’editoria, da quello dei libri a quello dei giornali, non dimenticando il digitale.

Numerose e delicate le tematiche che segue, a cominciare dalla censura e dal diritto d’autore, con l’Italia che vi aderisce attraverso l’Associazione Italiana Editori (AIE).

Studi universitari a Cambridge e Londra, Bodour Al Qasimi è attualmente vice-presidente dell’IPA e la sua nomina al gradino più alto è il coronamento di una carriera nell’editoria e la conferma del peso – politico, economico e anche demografico – di lingue non legate a quelle dell’Europa, quale è appunto l’arabo.

Figlia dell’emiro di Sharjah, Bodour Al Qasimi da sempre si dedica al mondo della pubblicazione. E’ fondatrice e amministratore delegato della casa editrice per bambini Kalimat, a cui sono legati progetti filantropici, e a lei si deve la creazione, nel 2009, dell’Emirates Publishers Association: prima di allora gli Emirati Arabi Uniti non avevano una sigla ufficiale che riunisse tutti gli editori del paese. Il suo ultimo successo, al livello internazionale, è stata la candidatura della città di Sharjah a Capitale Mondiale del Libro, titolo assegnato per l’anno 2019.

Fondata a Parigi nel 1896, l’International Publishers Association è un’associazione senza fini di lucro, con rappresentanze presso le grandi istituzioni internazionali, come l’agenzia Onu dell’Unesco o l’Organizzazione Mondiale del Commercio. Dal 1962 la sua sede è a Ginevra.

Bodour Al Qasimi è la seconda donna a ricoprire la carica di presidente, dopo il mandato 2004-2008 dell’argentina Ana Maria Cabanellas.

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