Azienda chiede di lavorare il 25 aprile e trova 100 volontari, Cgil e Anpi protestano. Un'azienda metalmeccanica, la New Box di Camisano, in provincia di Vicenza, ha chiesto ai propri dipendenti «di lavorare il 25 aprile come tutti i giorni». L'annuncio, scritto in alcuni cartelli affissi nei reparti, viene denunciato oggi in una nota dalla Fiom Cgil e dall'Anpi di Vicenza.
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«Vogliamo ricordare alla direzione aziendale - affermano Anpi e Fiom in una nota - che il contratto dei metalmeccanici prevede il diritto dei lavoratori a non presentarsi al lavoro il 25 aprile. Ricordiamo inoltre che il 25 aprile 1945 a Milano furono proprio gli operai in sciopero a scendere in piazza per liberare la città». Fiom-Cgil e Anpi vicentine si dichiarano «sdegnate per la scelta aziendale proprio nella ricorrenza che è forse la più importante e rappresentativa della liberta di cui godiamo oggi».
L'azienda New Box ha subito replicato di aver fatto una semplice richiesta ai suoi 250 dipendenti di lavorare il 25 aprile e/o il 1. maggio a causa delle commesse da evadere che richiedevano una produzione extra. «Hanno risposto positivamente circa 100 lavoratori che saranno volontariamente in servizio, domani 25 Aprile, ma non c'è stato alcun obbligo».