Export dal Sud, balzo a fine 2017
ma la crescita nell'anno è debole

Export dal Sud, balzo a fine 2017 ma la crescita nell'anno è debole
Martedì 13 Marzo 2018, 16:56
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Sud: balzo delle vendite all'estero nel quarto trimestre 2017. Lo certifica l'Istat, spiegando che da ottobre a dicembre dell'anno scorso l'export risulta in crescita, rispetto ai tre mesi precedenti, soprattutto nel Mezzogiorno (più 8,2%). Meno sostenuta l'aumento per le altre ripartizioni territoriali: più 5,7% per le regioni nord-orientali, più 1,7% per quelle nord-occidentali e più 0,4% per l'Italia centrale.

L'Istituto nazionale di statistica parla però di un 2017 debole per le esportazioni meridionali. L'anno scorso infatti, rispetto al 2016, la crescita dell'export per le regioni dell'Italia meridionale è contenuta al più 2,8%, mentre si registrano incrementi delle vendite sui mercati esteri particolarmente elevati per l'area insulare (più 29,4% in larga misura determinato dall'incremento in valore delle vendite di prodotti petroliferi raffinati) e notevolmente sostenuti per le regioni nord-occidentali (più 7,6%), centrali (più 7%) e nord-orientali (+6,6%).

Le regioni che forniscono il maggiore contributo alla crescita delle esportazioni nazionali, scrive l'lstat, sono Lombardia (più 7,5%), Emilia-Romagna (più 6,7%), Piemonte (più 7,7%), Lazio (più 17,2%) e Veneto (più 5,1%). Diversamente, si registrano segnali negativi per Basilicata (meno 13,3%), Marche (meno 2%) e Molise (meno 23,9%).
Nel 2017 l'aumento delle vendite di autoveicoli dal Lazio, di prodotti petroliferi raffinati dalla Sicilia, di metalli di base e prodotti in metallo esclusi macchine e impianti dalla Lombardia e di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici dal Lazio e dalla Lombardia contribuisce alla crescita dell'export nazionale per quasi due punti percentuali (più 1,8 punti).

Nello stesso periodo si segnala un incremento dell'export di macchine e apparecchi da Lombardia, Emilia-Romagna e Piemonte, che impatta sulla dinamica nazionale per quasi un punto (0,8 punti).

Le vendite dal Lazio e dalla Lombardia verso gli Stati Uniti e dalla Lombardia verso la Germania forniscono un impulso positivo all'export nazionale, mentre flettono le vendite della Lombardia e dell'Emilia-Romagna verso i paesi Opec.

Nel 2017 la positiva performance all'export delle province di Milano, Frosinone, Siracusa, Brescia, Cagliari e Genova contribuisce positivamente all'export nazionale, conclude l'Istat, mentre i maggiori contributi negativi provengono da Potenza e Ascoli Piceno.
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