Fincantieri a Castellammare, il primo varo post-Covid dura due giorni

Fincantieri a Castellammare, il primo varo post-Covid dura due giorni
di Maria Elefante
Venerdì 31 Luglio 2020, 09:00 - Ultimo agg. 10:31
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Il varo di una nave ai tempi del Covid dura due giorni. La discesa in mare del troncone Carnival in costruzione nello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia è cominciata ieri. Ma si concretizzerà oggi. Potere delle regole anticontagio: per ottemperare a tutte le misure di contenimento del virus e soprattutto per rispettare il distanziamento lavorando in tutta sicurezza, l'azienda ha deciso di effettuare in tempi diversi le operazioni tecniche di varo. «Significa un'estensione di due turni lavorativi, ovvero una giornata», fanno sapere da Fincantieri. Una modalità alternativa che si è resa necessaria per evitare la presenza contemporanea di un centinaio di lavoratori sullo scalo del cantiere navale dove fino a questa mattina si troverà il troncone. Così, ogni turno di lavoro è stato composto da circa 40 tute blu.

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Le attività per la discesa in mare del troncone sono iniziate ieri mattina e termineranno oggi intorno a mezzogiorno: nella prima giornata sono stati battuti a mano i cunei di legno, una sorta di zeppa che aiuta la nave a scivolare verso il mare. Questa mattina all'alba invece ci sarà l'abbattitura delle taccate laterali e centrali che liberano definitivamente la nave per il battesimo del mare e la bottiglia benaugurante. E proprio questa operazione in particolare ha subito una variazione-Covid: «Alcune strumentazioni sono state specificatamente modificate per andare incontro alle necessità del distanziamento sociale - fanno sapere da Fincantieri è stata prevista una lunghezza maggiore per i maniglioni con cui si opera alle taccate proprio per aumentare lo spazio tra i lavoratori».
 


Un varo diverso per il troncone della Discovery Princess, il suo trasferimento a Monfalcone era previsto per aprile; dopo lo stop per lockdown l'impegno degli operai ha permesso di consegnarlo nel più breve tempo possibile.
Per chi costruisce navi non è stato semplice dover rimodulare alcuni tipi di lavorazione, soprattutto quelle in cui si operava in coppia. Per comprendere al meglio le esigenze del personale, le norme anticontagio messe in pratica sono state oggetto di un'indagine interna a cui ha partecipato il 77% dei lavoratori Fincantieri. «La percentuale di risposte positive sulle misure adottate è stata del 88% a livello di gruppo - si legge in una nota dell'Azienda - e la soddisfazione relativa all'impegno aziendale profuso è stata del 91%». 

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