Italo, i fondatori non danno l'addio
Punzo e soci mantengono il 7,74%

Italo, i fondatori non danno l'addio Punzo e soci mantengono il 7,74%
Giovedì 26 Aprile 2018, 18:41
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Firmato oggi il contratto relativo alla vendita delle azioni di Italo-Nuovo Trasporto Viaggiatori al fondo Global Infrastructure Partners, a seguito dell'intesa siglata l'11 febbraio scorso.

Alcuni dei principali soci della società ferroviaria ad alta velocità hanno reinvestito nella nuova società acquirente, sottoscrivendo nuovo capitale per 150 milioni, pari al 7,74%. A reinvestire sono l'imprenditore napoletano Gianni Punzo (che da solo ha incassato oltre 150 milioni di euro), Luca Cordero di Montezem olo, Flavio Cattaneo, Isabella Seragnoli, Alberto Bombassei e il fondo Pensinsula. L'altro fondatore, il patron di Tod's Diego Della Valle, non ha invece partecipato all'operazione.

L'assemblea ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione, composto da Montezemolo, Cattaneo, Gianbattista La Rocca, Michael John McGhee, Philip Marc Iley, Andrew Harvey Gillespie-Smith e Mark Lawrence Levitt. Dopo l'assise, il board neo-nominato ha confermato Montezemolo come presidente e nominato Cattaneo come amministratore delegato.

Italo - con la sua flotta di 25 treni Alstom Agv 575 e 17 Alstom Evo (di cui 12 entreranno in servizio entro l'estate e gli altri 5 saranno consegnati nel 2019) - ha chiuso il 2017 con 12,8 milioni di viaggiatori trasportati (contro gli 11,1 milioni del 2016), con un risultato netto di 33,8 milioni di euro (contro i 32,7 milioni del 2016), con un incremento del 64% della redditività lorda rettificata a 155,7 milioni e con un aumento del 24,8% dei ricavi a 454,9 milioni.
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