Nonostante l’emergenza Coronavirus, ci sono piccole e medie imprese capaci di fare la differenza, come certifica il «digital tour» di “Imprese Vincenti 2020”, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle PMI italiane giunto alla seconda edizione. Quattromila le aziende prese in esame e 144 quelle premiate dall’istituto bancario. Realtà spesso poco note, ma fondamentali per la vitalità del sistema produttivo, capaci di esprimere esempi di eccellenza imprenditoriale e del made in Italy, motore di filiere e distretti produttivi,spiegano gli autori della ricerca, individuate «sulla base dei fattori di successo che le rendono "campioni" del proprio territorio, con particolare attenzione all’impatto sociale e alla capacità di generare valore in termini di sostenibilità̀, innovazione, investimenti sul proprio capitale umano, capacità di programmare il passaggio generazionale, internazionalizzazione, legame con il territorio e con le proprie filiere produttive».
Tra le eccellenze imprenditoriali italiane spicca anche la Ams di Marcianise, gruppo leader nella meccanica-automotive, con progettazione, costruzione e installazione di sistemi di trasporto e linee di movimentazione (come catene di montaggio) prevalentemente per il settore automotive (key suppliers a livello mondiale per il gruppo Fca e Volkswagen).
«Siamo orgogliosi di questo riconoscimento», afferma Roberto Impero, ceo del gruppo, «perché testimonia il nostro impegno nel continuare ad operare in modo virtuoso sul territorio e in Italia, nonostante il periodo non semplice che siamo tutti chiamati ad affrontare. Essere parte di “Imprese Vincenti 2020” è un onore che ci spinge a continuare il nostro lavoro, quello di garantire la sicurezza nelle strade, contribuendo attivamente al rilancio dell’economia”.