Beni di rifugio contro la crisi, dall'oro al mattone: ecco come tutelare gli investimenti

Gas, beni di rifugio contro la crisi e a tutela degli investimenti: ecco quali sono e come funzionano
Gas, beni di rifugio contro la crisi e a tutela degli investimenti: ecco quali sono e come funzionano
di Gi.Fr.
Sabato 27 Agosto 2022, 17:42 - Ultimo agg. 19:20
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Una cifra enorme: 1.629 miliardi. Sono i contanti  lasciati liquidi nei depositi bancari dai risparmiatori italiani. Soldi fermi, tenuti lì come salvagente in caso di necessità. E più il futuro sembra incerto, più questi risparmi aumentano. Una scelta poco razionale però, soprattutto in tempi di inflazione galoppante. Mille euro di ieri sul conto corrente, infatti, oggi già valgono come potere d’acquisto 920 euro.

Ottanta euro sono stati “mangiati” dall’inflazione, appunto. E con i tassi di interesse ancora vicinissimi allo zero virgola dati dalle banche, sono da considerare persi. Ovviamente più è alta la cifra parcheggiata sul conto corrente, più sarà alta anche la perdita causa inflazione. Allora cosa fare se non si ha la tendenza a rischiare, meno che mai ora che i mercati sono in altalena? Si possono prendere in considerazione i cosiddetti “beni rifugio”.

I beni rifugio

I beni rifugio sono quei beni/investimenti che garantiscono sicurezza e protezione anche in periodi di crisi finanziaria.

In genere non incrementano il patrimonio iniziale, ma lo proteggono dagli scossoni dovuti a crisi improvvise o prevedibili.

Oro

L’oro è considerato il bene rifugio per eccellenza. Le sue quotazioni sono soggette comunque a oscillazioni di mercato ma in genere il suo valore aumenta proprio nei periodi di incertezza politica o economica, o durante catastrofi naturali non prevedibili che minano la stabilità dei mercati finanziari. Non è un caso che a marzo scorso, più o meno in coincidenza con l’avvio dell’invasione russia dell’Ucraina, le quotazioni dell’ora hanno subito un balzo arrivando a circa 61 euro al grammo. Adesso oscillano tra i 56 e i 57 euro, a fine agosto dello scorso anno erano intorno ai 49. L’oro può essere acquistato virtualmente, detenendo certificati d’investimento o azioni di aziende aurifere minerarie; fisicamente, detenendo lingotti o monete d’investimento custoditi in cassette di sicurezza.

Titoli di Stato

Un tempo moltissimi italiani erano fieri di far parte dell’enorme esercito dei bot-people. Poi con la tecnologia che avanza e il trading online, in tanti hanno scoperto il brivido degli investimenti in borsa. L’altalena dei mercati finanziari che consiglia prudenza ai meno esperti, e soprattutto i tassi di interesse in rialzo stanno facendo però rimontare  gli investimenti in titoli di Stato. Ottimi per proteggersi dal rischio inflazione i BTP Italia indicizzati all’inflazione.

Ma quando si parla di titoli di Stato si può allargare lo sguardo anche oltreconfine. Il bund tedesco è considerato altamente affidabile. Stando attenti al rischio cambio, si può tentare anche con il Treasury statunitense.

 

Buoni Fruttiferi Postali

Sono garantiti dallo Stato italiano e quindi possono essere parificati, come sicurezza dell’investimento ai titoli di Stato.

Il mattone

È la passione degli italiani (più dell’oro e forse pari solo alle auto) e, in effetti, investire nell’acquisto di abitazioni è uno degli investimenti più sicuri. Anche le quotazioni delle case, certo si possono svalutare, ma soprattutto se non si ha intenzione di rivenderle a breve in genere con gli anni il loro valore aumenta. Ovviamente, nel momento in cui si acquista una casa soprattutto se a scopo di investimento, bisogna fare bene i conti con le spese di manutenzione e le tasse da pagare annualmente.

Gioielli e opere d’arte

Anche gioielli e opere d’arte sono considerati beni rifugio. Stiamo parlando di oggetti particolari, di pregio, per i quali l’investimento iniziale è abbastanza elevato e la richiesta degli appassionati sul mercato è tale che, nel momento in cui dovessimo decidere di rivenderli, possiamo contare su tempi brevi di realizzo.

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