Bollette, le previsioni di Nomisma Energia: -20% per la luce ma sale quella del gas (+25%)

Bollette, le previsioni di Nomisma Energia: -20% per la luce ma sale quella del gas (+25%)
Martedì 27 Dicembre 2022, 17:15
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(Teleborsa) - Buone notizie per le bollette della luce, mentre ci sarà ancora da attendere per quel che riguarda quelle del gas. È quanto ha previsto Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, secondo cui "la variazione stimata in base ai prezzi all'ingrosso dell'elettricità, scesi sulla pressione di quelli del gas, è dell'ordine del 25%, circa 16 centesimi di euro in meno a kWh che dovrebbe portare di nuovo le tariffe verso i 50 centesimi a kWh". L'Arera renderà nota la variazione entro fine anno. Per quel che riguarda il gas, ha aggiunto Tabarelli, è atteso invece "un aumento delle bollette di dicembre del 20% a 1,48 euro al metro cubo".

Le buone notizie per le tariffe dell'elettricità per il mercato tutelato arrivano "anche grazie al metodo di calcolo che vede un adeguamento ogni tre mesi e con l'ultimo fatto a fine settembre, quando i prezzi del gas erano al massimo, è inevitabile ora un ribasso", ha spiegato il presidente di Nomisma Energia. Tale calo della tariffa porta, "per una famiglia tipo che consuma 2700 kWh all'anno, a una riduzione di 430 euro in meno su base annua. Per i prossimi trimestri si attendono ulteriori riduzioni, sia per le recenti dinamiche dei prezzi del gas che per i probabili correttivi che il governo introdurrà in particolare per il tetto ai prezzi dell'elettricità da rinnovabili".

Tabarelli ha osservato inoltre che "la domanda da parte di famiglie e imprese è rallentata sia per una questione climatica" viste le attuali temperature più miti rispetto alla media del periodo "e sia per risparmi dei consumi fra novembre e dicembre fra il 10 e il 15%". Il calo della domanda c'è stato anche in Europa, ha spiegato Tabarelli rilevando tuttavia che "Olanda e Germania hanno accelerato nel fare altri rigassificatori, noi invece andiamo a rilento su Piombino, nonostante il pronunciamento del Tar" che ha rigettato la richiesta di sospensione.

"Se dovessero trovare conferma le previsioni di Nomisma Energia, il forte ribasso della luce del -25% equivarrebbe a un risparmio su base annua pari a 432 euro a famiglia sulla bolletta dell'elettricità". È la posizione espressa dal Codacons, che ha fatto i calcoli sulle ripercussioni dei prossimi aggiornamenti tariffari per le tasche dei consumatori. "Una discesa del 25% delle tariffe della luce porterebbe la bolletta media dell'energia elettrica ad attestarsi a quota 1.350 euro annui a famiglia, con una riduzione rispetto alla spesa sostenuta nell'intero 2022 (1.782 euro) di ben 432 euro", ha aggiunto l'associazione dei consumatori.

Assoutenti ha sottolineato invece che se saranno confermate le previsioni di Nomisma, famiglie e imprese italiane andranno incontro ad una stangata sul gas senza precedenti, con le tariffe che si impenneranno proprio in occasione dell'aumento dei consumi. "Le previsioni di Nomisma confermano ancora una volta come gli italiani, sul fronte dei prezzi dell'energia, siano in balia della tempesta, con i prezzi di luce e gas che salgono e scendono repentinamente in base ad una moltitudine di fattori, mettendo in serio pericolo i bilanci familiari", ha spiegato il presidente Furio Truzzi.

Anche Coldiretti ha commentato le stime pubblicate da Nomisma. "L' aumento del gas pesa su famiglie e imprese costrette a fare i conti con costi energetici fuori controllo", si legge in una nota dell'associazione. "La spesa energetica ha un doppio effetto negativo perché – spiega la Coldiretti – riduce il potere di acquisto dei cittadini e delle famiglie, ma aumenta anche i costi delle imprese particolarmente rilevanti per l'agroalimentare con l'inverno". "Il costo dell'energia – ha aggiunto la Coldiretti – si riflette infatti in tutta la filiera e riguarda sia le attività agricole ma anche la trasformazione e la distribuzione".



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