Bonus 150 euro, chi può richiederlo e come funziona: redditi fino a 20mila euro, pensionati inclusi

Bonus 150 euro, chi può richiederlo e come funziona
Bonus 150 euro, chi può richiederlo e come funziona
Venerdì 16 Settembre 2022, 12:53 - Ultimo agg. 21:36
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Il Consiglio dei Ministri è al lavoro sul Dl Aiuti Ter che, secondo fonti del governo, dovrebbe prevedere anche un bonus una tantum di 150 euro. Ecco a chi spetterà e come richiederlo.

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Bonus 150 euro, sarà in busta paga 

L'agevolazione bonus 150 euro sarà riservata a chi percepisce redditi inferiori a 20.000 euro lordi annui. Rientreranno nella platea di beneficiari anche i pensionati, per un totale di 22 milioni di persone. 

Nel dettaglio, il bonus sarà riconosciuto tramite i datori di lavoro, nella retribuzione del mese di novembre 2022, come una tantum di 150 euro, previa dichiarazione del lavoratore. In particolare avranno diritto al bonus i lavoratori con retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre non oltre i 1.538 euro.

L'indennità è riconosciuta anche nei casi in cui il lavoratore sia interessato da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall'Inps (come la gravidanza).

Non costituisce reddito ai fini fiscali e della corresponsione di prestazioni previdenziali e assistenziali.

Bonus 150 euro chi può riceverlo 

L'una tantum dello stesso importo è riconosciuta anche a pensionati e altre categorie di soggetti e reddito Irpef, al netto dei contributi, non superiore per l'anno 2021 a 20.000 euro; la somma stanziata è di 1,245 miliardi. Stesso sostengo a lavoratori domestici, a chi percepisce indennità di disoccupazione agricola, co.co.co, dottorandi e assegnisti, lavoratori di Sport e Salute, lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti, dello spettacolo, sempre con reddito entro i 20 mila euro. Infine ai nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza. 

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In tutto il nuovo decreto legge metterà a disposizione 14 miliardi in sostegno a imprese e famiglie. La misura è stata interamente finanziata senza nuovi scostamenti in bilancio (senza debito ulteriore) utilizzando i 6 miliardi di extragettito fiscale ottenuti nel 2021. 

Per le imprese il testo prevede proroga di crediti di imposta anche per bar, ristoranti e piccole imprese. Per le famiglie si alza il tetto isee per accedere al bonus bollette (da 12mila a 15mila). Previsto anche il taglio delle accise fino a novembre.  

 

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