Bonus doccia e rubinetti, come funziona e chi può richiederlo

Bonus doccia e rubinetti, come funziona e chi può richiederlo
Venerdì 1 Ottobre 2021, 09:45
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(Teleborsa) - Dopo lo stop, taglia il traguardo il bonus idrico, previsto dalla legge di bilancio 2021. Il Ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha firmato il decreto attuativo che definisce beneficiari e criteri di ammissione.



Il contributo, pensato per ridurre gli sprechi d'acqua, potrà essere richiesto una volta e per un solo edificio sui lavori di efficientamento idrico.

Spetta a proprietari o coloro i quali siano in possesso di un titolo equipollente su immobili già esistenti. In particolare, gli interventi finanziabili riguardano la sostituzione dei servizi igienici e di rubinetteria con apparecchi innovativi adatti, come detto, a contenere lo spreco d'acqua. L'incentivo è riconosciuto nel limite massimo di mille euro per ogni beneficiario che certificherà, con fatture e ricevute, di aver sostenuto queste spese dal primo gennaio 2021 al 31 dicembre.

Per la misura, il Governo ha messo sul piatto 20 milioni di euro, ad esaurimento, dunque, farà da ago la tempestività nella presentazione delle domande per accedere all'aiuto economico. Per farlo, bisognerà registrarsi sulla piattaforma, ospitata sul sito del Ministero della Transizione Ecologica, dopo l'autenticazione verificata con lo Spid e con la carta d'identità elettronica. A questo punto, andrà presentata l'istanza in autocertificazione, corredata dalle fatture o le ricevute che certificano lo svolgimento dei lavori.

Il bonus idrico non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del conteggio del valore dell'indicatore della situazione economica equivalente.







(Foto: Karolina Grabowska)
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