Bonus vacanze, quali strutture lo accettano e come potrebbe cambiare

Bonus vacanze, quali strutture lo accettano e come potrebbe cambiare
Bonus vacanze, quali strutture lo accettano e come potrebbe cambiare
Martedì 27 Aprile 2021, 12:11 - Ultimo agg. 15:08
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Se il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha annunciato che il bonus vacanze si potrà spendere anche nelle agenzie di viaggio, altre proposte sono al vaglio del dicastero in via Marghera 2, a Roma. Tra queste c'è la possibilità di estendere la misura al pedaggio per le autostrade, che ha avuto un ruolo chiave la scorsa estate: quando la maggior parte degli italiani ha preferito spostarsi in auto rispetto a treni o aerei. Questo anche per evitare il contagio da Covid.

I problemi del bonus vacanze

La proposta di allargare i benefici del bonus arriva dagli operatori del settore. Ed è volta a rilanciare una misura che non è stata utilizzata a pieno l'anno scorso. «Il bonus vacanze voluto dal ministro Franceschini era concepito in modo da non essere speso – commenta Cinzia Renzi, presidente ASSOVIAGGI-Confesercenti Roma e Lazio –. Si doveva avere lo Spid, chiamare la struttura e chiedere se lo accettava».

Aspetti che hanno scoraggiato molti: sono stati infatti sfruttati solo 800 milioni di euro dei 2,6 miliardi messi a disposizione. E anche le strutture alberghiere non hanno avuto il ritorno che speravano.

 

Manca l'effetto moltiplicatore

I dubbi riguardano il credito d'imposta. «Non funziona – commenta Francesco Gatti, presidente di Assohotel Roma e Lazio –  perché abbiamo avuto poco fatturato. Per assorbirlo abbiamo anche stretto accordi con alcune banche che lo ricevevano. Ma anche qui abbiamo dovuto pagare i costi di commissione. Dov'è quindi il vantaggio?». C'è poi la questione delle spese extra. «La maggior parte dei clienti che ha alloggiato presso le nostre strutture ha speso solo il bonus e non di più – prosegue Gatti –. Non c'è stato l'effetto moltiplicatore. Bisognerebbe legarlo ad altri benefici, come poterlo scalare dal casello delle autostrade». Un aspetto che potrebbe invogliare anche i turisti stranieri. «La maggior parte dei turisti che sono venuti dall'estero è arrivata dalla Francia e dalla Germania. E sono venuti tutti i auto», spiega Renzi. «Se si potesse utilizzare il bonus vacanze anche per i pedaggi potremmo proporre dei pacchetti come agenzie turistiche più invitanti anche per chi viene da altri Paesi». Ma c'è anche il nodo coprifuoco.

 

Il nodo coprifuoco

Al momento il coprifuoco in Italia è fissato alle 22, mentre in altre Nazioni europee non c'è. E questo può dirottare molti turisti. «È disincentivante – commenta Cinzia Renzi –. Giusto nei villaggi turistici una persona può essere sicura di cenare e tornare a casa in tempo. Ma per le città d'arte? Pensiamo ai mesi più caldi. Non si farebbe in tempo a mangiare e a tornare a casa. La gente sarebbe costretta a rimanere in albergo. Che vacanza è?». Roma, Venezia e Firenze potrebbero essere le città più colpite. 

Gli alberghi faticano a ripartire a Roma

Nella Capitale sono ancora poche le strutture aperte e che possono ricevere il bonus. «Adesso è un po’ difficile fare stime – indica Giuseppe Roscioli, presidente della Federalberghi Roma – perché la maggior parte degli alberghi sono ancora chiusi. Sono aperti circa 200 su 1200». Da qui un'altra delle proposte per rilanciare il bonus vacanze. «Bisogna dare incentivi a chi va in vacanza», commenta Walter Giammaria, presidente di Confesercenti Roma. «Se il turista potesse detrarre il bonus – aggiunge Gatti – sarebbe più facile che ne usufruisca».

 

Come richiedere il bonus vacanze

Il Bonus Vacanze è un contributo che varia a seconda di chi lo richiede. Da 150 euro per una persona, a 500 per quattro, passando per i 300 euro per 2 persone. Si può spendere negli alberghi e negli hotel Italiani che lo accettano. Per usufruirne la famiglia deve avere un ISEE inferiore a 40.000 euro. Ed è necessario che una persona della famiglia sia in possesso dello SPID.

 

Elenco strutture che accettano il bonus vacanze

Di seguito le strutture che accettano il bonus vacanze. È sempre opportuna una verifica telefonica.

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