Camera e Senato: centrodestra verso l'accordo. Oggi parte XIX legislatura

Camera e Senato: centrodestra verso l'accordo. Oggi parte XIX legislatura
Giovedì 13 Ottobre 2022, 08:00
2 Minuti di Lettura
(Teleborsa) - I protagonisti dichiarano ottimismo con la Premier in pectore Meloni che si dice "tranquilla" e si attende un voto compatto della maggioranza al Senato sul nome di Ignazio La Russa, ma la situazione resta di impasse e si continua a lavorare all'intesa nella consapevolezza che altrimenti il centrodestra, inizierà con il piede decisamente sbagliato l'avventura di Governo.

L'accordo non ancora stato definito, obiettivo chiuderlo prima delle 10, quando cioè comincerà la seduta a Palazzo Madama, e dovrà includere anche la presidenza della Camera, destinata probabilmente alla Lega (l'elezione è venerdì), nonché le caselle dei ministeri. Ieri, l'ennesima giornata di forti tensioni con FdI, Lega e Forza Italia non ancora perfettamente allineate.

In particolare, fibrillazioni si registrano ancora fra gli azzurri che potrebbero marcare il disappunto diffuso per la probabile esclusione di Licia Ronzulli dall'esecutivo. Tanto da far temere il rischio di franchi tiratori. Per scongiurare questa ipotesi, in una vigilia piena di tensioni, la leader di FdI ha aperto una trattativa serrata e praticamente a oltranza con Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, che non rinunciano alle loro mire su diversi dicasteri di peso. Con la Lega, in particolare, che rilancia sul Viminale e anche sulla presidenza di Palazzo Madama. E Forza Italia che punta la Giustizia.

Quel che è certo che è oggi parte ufficialmente la diciannovesima legislatura. Il nuovo Parlamento, dimezzato dalla recente riforma, sarà composto da 400 deputati e 200 senatori. La seduta è convocata alla Camera alle 10 e al Senato alle 10,30. All'ordine del giorno, l'elezione dei presidenti.

L'Assemblea di Montecitorio
è presieduta, come da regolamento, all'apertura di ogni legislatura, dal più "anziano" ossia quello che ha svolto più a lungo il ruolo di vicepresidente nella legislatura precedente, in questo caso si tratta di Ettore Rosato. Per il Senato vale la regola invece che a presiedere la prima seduta sia il senatore più anziano, in questo caso si tratta della senatrice a vita Liliana Segre (Giorgio Napolitano ha rinunciato), che ha già pronto il discorso.




© RIPRODUZIONE RISERVATA