Inflazione sale all'8% a giugno, aumentano i prezzi: benzina raggiungerà il record di 2.46 euro

Inflazione sale all'8% a giugno, aumentano i prezzi: benzina raggiungerà il record di 2.46 euro
Inflazione sale all'8% a giugno, aumentano i prezzi: benzina raggiungerà il record di 2.46 euro
Venerdì 15 Luglio 2022, 11:37 - Ultimo agg. 14:12
3 Minuti di Lettura

Continuano a salire i prezzi. In arrivo una stangata. Secondo i dati definitivi di giugno resi noti oggi dall'Istat, l'inflazione sale su base annua dal +6,8% di maggio all'8%, confermando la stima preliminare. Un'emergenza nazionale che in assenza di un Governo in carica non può che aggravarsi ulteriormente. Il taglio delle accise dei carburanti ad esempio scade il 2 agosto, il che vuol dire che dal 3 agosto, tra meno di 20 giorni, la benzina arriverà, per il self service, stando agli ultimi dati Mite, al record storico di 2 euro e 33 cent, mentre il gasolio a 2 euro e 29 cent, mentre per il servito si raggiungerà il primato di 2 euro e 46 cent per la benzina e 2 euro e 42 cent per il diesel, con devastanti ripercussioni sui costi di trasporto e di distribuzione dei prodotti, soprattutto alimentari, che si infiammerebbero ulteriormente. Entro il 30 settembre, poi, va fatto un nuovo intervento sulle bollette di luce e gas, altrimenti dal 1° ottobre scatterebbe nel quarto trimestre una stangata tale da mandare definitivamente sul lastrico le famiglie meno abbienti« denuncia Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.

Inflazione, Istat: carrello spesa mai così alto dal 1986

Inflazione a giugno, quali sono le previsioni

«Secondo i dati Istat di oggi, anche l'energia elettrica nel mercato libero è ormai esplosa con un rialzo rispetto a maggio del 7,6% e un incremento tendenziale dell'87,5%, che equivale per una famiglia media ad un rincaro annuo pari a 553 euro», prosegue Dona.

 

La ricaduta sulle famiglie

«L'inflazione a +8% significa in media per una famiglia un rialzo annuo di 2.082 euro, 963 per l'abitazione, 396 per i trasporti, 508 euro per mangiare e bere.

Ma il record spetta alle famiglie numerose con più di tre figli, con un aggravio pari a 2.978 euro, 827 solo per il cibo». Lo dichiara in una nota il presidente dell'Unione nazionale consumatori, Massimiliano Dona.

© RIPRODUZIONE RISERVATA