«Coop Alleanza 3.0», Cifiello confermato presidente: all'assemblea dialogo con Gian Marco Centinaio

«Coop Alleanza 3.0», Cifiello confermato presidente: all'assemblea dialogo con Gian Marco Centinaio
Sabato 25 Giugno 2022, 16:14
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Quest'oggi l'assemblea dei delegati di «Coop Alleanza 3.0» ha rinnovato il CdA e il neoletto Consiglio ha eletto Presidente all'unanimità Mario Cifiello. Durante L'assemblea generale il sottosegretario di Stato delle politiche agricole alimentari e forestali, Gian Marco Centinaio, ha dialogato con il Presidente di Coop Alleanza 3.0, Mario Cifiello, sui temi delle filiere agroalimentari, degli scenari internazionali, della sostenibilità e del ruolo di istituzioni e grande distribuzione. «La difesa del potere d’acquisto è uno dei principi fondanti del nostro statuto. In quest’ottica, la filiera agroalimentare va intesa come un sistema in grado di produrre valore economico e sociale a tutto tondo, in un’agricoltura rispettosa che si fa carico di non impoverire i terreni, di conservarne la fertilità. Si tratta di una sorta di «new made in Italy», in cui il processo conta quanto il prodotto».

«Proprio questa impostazione, tipica di un’associazione di consumatori che porta avanti interessi collettivi, ci ha spinto a contenere l’impatto dell’inflazione su soci e clienti.

Per contrastare nuove forme di povertà, siamo pronti a studiare ulteriori e nuovi sistemi di sostegno sui territori» ha detto Mario Cifiello. «Ora sono necessarie sinergie con le istituzioni per sostenere le filiere virtuose che, in un momento delicato come quello attuale, stanno tutelando famiglie e persone colpite dalla crisi internazionale e da fenomeni speculativi.» Il sottosegretario Gian Marco Centinaio ha commentato: «Stiamo vivendo un momento difficile, il Governo sta operando importanti interventi per evitare che imprese e famiglie affrontino costi non sostenibili. Accolgo con massima apertura, perciò, l’invito di operare in un’ottica di dialogo con operatori come Coop Alleanza 3.0 che si sono fatti carico di contenere parte dell’impatto dell’aumento dei costi e di sostenere le filiere».

 «Occorre che i piccoli produttori delle filiere siano protetti e tutelati nella situazione contingente, ma con un’ottica di medio-lungo termine. Anche sotto questo punto di vista, filiere virtuose e istituzioni possono collaborare con vantaggi concreti per le persone. Bisogna anche informare i consumatori per far comprendere i valori della stagionalità, delle produzioni di nicchia o dei prodotti non perfetti da un punto di vista estetico ma funzionali per la riduzione degli sprechi e contenere i prezzi. Le filiere del mondo agricolo devono poter accedere a tutti i fondi previsti dal Pnrr anche per realizzare sinergie dal punto di vista della logistica, che può giocare un ruolo decisivo”» ha proseguito il sottosegretario.

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