Credit Suisse, dalla banca centrale svizzera prestito fino a 50 miliardi: ​rialzo record del 40%

Borsa, avvio positivo in Europa: Francoforte +1,62%

Credit Suisse, dalla banca centrale svizzera prestito fino a 50 miliardi
Credit Suisse, dalla banca centrale svizzera prestito fino a 50 miliardi
Giovedì 16 Marzo 2023, 08:50 - Ultimo agg. 14:28

Riunione straordinaria del governo svizzero

Il consiglio federale svizzero, l'organo esecutivo del governo della confederazione elvetica, terrà oggi una riunione straordinaria sulla situazione in cui si trova il Credit Suisse. Lo riferisce l'agenzia di stampa finanziaria svizzera Awp, specificando che non è chiaro se oggi verranno assunte decisioni. La prossima riunione del Consiglio federale era in agenda per domani ma il governo ha ritenuto urgente riunirsi subito.

Credit Suisse vola alla Borsa di Zurigo

Credit Suisse vola alla Borsa di Zurigo dove mette a segno un rialzo record del 40% dopo la decisione di ricorrere a un prestito di 50 miliardi di franchi (54 miliardi di dollari) dalla banca centrale svizzera.

Borsa, avvio positivo in Europa: Francoforte +1,62%

Buon avvio sulle borse europee all'ndomani dei crolli legati al panico sul Credit Suisse. Frnacoforte guadagna l'1,62% in apertura, Parigi l'1,64% alle prime battute mentre Londra sale dell'1,35%.

Credit Suisse in rialzo del 35% nel pre-market

Lo riporta Bloomberg.

Ieri il titolo ha perso il 24% dopo che l'azionista Saudi Arab Bank ha dichiarato che non immetterà altro capitale se non cambieranno le regole che limitano la sua quota al 10%. A rasserenare i mercati è l'annuncio della banca elvetica, pronta a prendere a prestito fino a 54 miliardi di dollari dalla Banca centrale di Zurigo per fronteggiare la crisi di fiducia a riacquistare propri bond per 3 miliar

Borse, Asia debole: si guarda alla Bce

Seduta pesante ma senza tracolli per le Borse asiatiche in linea con la chiusura di Wal Street di mercoledì e con i futures europei in rialzo in attesa della decisone della Bce sui tassi. Ad agitare i mercati resta il Credit Suisse anche se il gruppo bancario svizzero ha annunciato stanotte che prenderà in prestito fino a 54 miliardi di dollari dalla Banca centrale elvetica e riacquisterà debito per 3 miliardi. Rimane poi alta l'attenzione sulle banche regionali americane per il temuto effetto domino dal fallimento di Svb mentre uno degli istituti finiti nel mirino degli investitori, First Republic, sta valutando diverse opzioni anche la vendita. Sydney ha lasciato sul terreno l'1,46%, Tokyo ha perso lo 0,80%. Più pesanti i listini cinesi di Hong Kong (-1,8% a mercato ancora aperto), Shanghai (-1,1%) e Shenzhen (-1,5%). In pareggio Seul (-0,08%) (ANSA).

Il Credit Suisse assume un'azione «decisa per rafforzare preventivamente la sua liquidità con l'intenzione di esercitare la sua opzione di prendere in prestito fino a 50 miliardi di franchi svizzeri», circa 54 miliardi di dollari «dalla banca centrale svizzera». Lo afferma Credit Suisse in una nota. «Questa ulteriore liquidità sosterrà le attività core ei clienti di Credit Suisse mentre Credit Suisse prende le misure necessarie per creare una banca più semplice e concentrata sulle necessità dei suoi clienti», afferma Credit Suisse che oltre al rafforzamento della liquidità si offre per riacquistare debito per circa 3 miliardi di franchi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA