Europa incontenibile, Piazza Affari non è da meno

(Teleborsa) - In Europa si scatenano gli acquisti, così come a Piazza Affari che mostra un'ottima performance. Segnali positivi giungono anche dai derivati statunitensi: l'avvio di seduta a Wall Street sarà anticipato per il passaggio all'ora legale.

Tra gli investitori c'è l'attesa per gli sviluppi del quarto round di negoziati Mosca-Kiev sul conflitto Russia-Ucraina iniziato questa mattina e per l'incontro previsto oggi a Roma tra Jake Sullivan, consigliere del presidente americano Joe Biden per la sicurezza nazionale e l'inviato cinese Yang Jiechi per discutere della situazione in Ucraina.

Sul mercato valutario, lieve aumento per l'Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,35%: attenzione rivolta al meeting della Fed in programma mercoledì dal quale si attende un rialzo dei tassi d'interesse nell'ordine di 25 punti base. Giornata negativa per l'oro, che continua la seduta a 1.965,6 dollari l'oncia, in calo dell'1,11%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 104 dollari per barile, con un ribasso del 4,91%.

Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +161 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,94%.

Tra gli indici di Eurolandia in evidenza Francoforte, che mostra un forte incremento dell'1,78%, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,21%; buona performance per Parigi, che cresce dell'1,02%. Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 23.387 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dell'1,49% rispetto alla chiusura precedente.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta Telecom Italia che si conferma in vetta al principale paniere con un progresso del 4,88%: il CdA di TIM ha aperto al fondo KKR per valutare la concretezza della potenziale offerta, in modo da eliminare le incertezze sul futuro della compagna.

Vola BPER, con una marcata risalita del 3,88%.

Brilla Pirelli, con un forte incremento (+3,73%).

Ottima performance per Iveco Group, che registra un progresso del 3,57%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Hera, che continua la seduta con -1,39%.

Scivola Tenaris, con un netto svantaggio dell'1,16%.

In rosso Snam, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,03%.

Discesa modesta per A2A, che cede un piccolo -0,85%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+5,70%), Sesa (+4,85%), doValue (+4,75%) e De' Longhi (+4,72%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su ERG, che prosegue le contrattazioni a -3,22%.

Crolla Alerion Clean Power, con una flessione del 2,99%.

Spicca la prestazione negativa di Tod's, che scende dell'1,63%.

ENAV scende dell'1,60%.

Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:

Lunedì 14/03/2022
08:45 Francia: Partite correnti (preced. -7 Mld Euro)
09:00 Spagna: Vendite dettaglio, annuale (preced. -2,4%)
09:00 Spagna: Vendite dettaglio, mensile (preced. -6,1%)

Martedì 15/03/2022
03:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 3%; preced. 1,7%)
03:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 3,9%; preced. 4,3%).