«Formazione professionale unico
baluardo contro la fuoriuscita dal lavoro»

«Formazione professionale unico baluardo contro la fuoriuscita dal lavoro»
Martedì 20 Ottobre 2020, 15:03
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“Nei prossimi 7 anni si registrerà la fuoriuscita dal circuito produttivo di una larga fetta di lavoratori che riguarderà tutti i settori produttivi, avrà un impatto particolare sulla piccola e media impresa e interesserà figure artigiane e imprenditoriali che si sono formate negli Anni 70. Si tratta di un fenomeno preoccupante se sommato a quello dei Neet che in Italia conta almeno 2 milioni. Senza la formazione professionale le carenze nell’offerta di operai e tecnici specializzati aumenteranno. I primi vent’anni del nuovo millennio hanno dimostrato che la formazione scolastica e universitaria da sole non bastano a soddisfare le esigenze di un mercato del lavoro che sta cambiando velocemente”.

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Sono alcuni dei temi che saranno discussi a Roma in occasione del Seminario di formazione europea “Per i giovani e per il rilancio del Paese”, organizzato da Ciofs FP - Centro Italiano Opere Femminili Salesiane Formazione Professionale - e Forma con il patrocinio della Regione Lazio.

Alla due giorni di incontri e dibattiti che inizieranno il 21 ottobre (ore 9.30), previsti gli interventi, tra gli altri, di Tiziano Treu, Presidente CNEL; Elena Bonetti, Ministra delle Pari Opportunità; Anna Ascani, Viceministra dell’Istruzione; Francesca Puglisi, Sottosegretario al Ministero del Lavoro; Chiara Riondino, Capo Unità responsabile della FP-Commissione Europea; Sebastiano Fadda, presidente INAPP; Paola Nicastro, direttore generale ANPAL; Angelo Colombini, segretario confederale CISL e Giovanni Brugnoli, vicepresidente Confindustria e di diversi Assessori regionali alla formazione e lavoro.

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