Ga.Fi. ok al bilancio 2020, Caputo: vicini alle imprese

Rosario Caputo
Rosario Caputo
Mercoledì 21 Aprile 2021, 13:03 - Ultimo agg. 13:09
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Ha avuto luogo, questa mattina, L’Assemblea generale ordinaria dei soci di Garanzia Fidi Scpa, che ha approvato il Bilancio per l’anno 2020 facendo registrare un avanzo di esercizio di 17.603 euro, comunque apprezzabile in considerazione degli eventi.

GA.FI., presieduto da Rosario Caputo, è un Intermediario Finanziario Vigilato da Banca d’Italia ai sensi dell’articolo 106 del nuovo Testo unico bancario con circa 4mila aziende associate e circa 200 milioni di finanziamenti bancari garantiti che si configura come uno tra i principali Organismi di garanzia del Paese e sicuramente tra i più strutturati del Mezzogiorno. Nel corso dell’Assemblea sono stati resi noti una serie di dati ed indicatori, dai quali si evince che il 2020, nonostante le oggettive difficoltà generate dalla pandemia, ha segnato per GA.FI. un’accelerazione nel processo di trasformazione, alla ricerca di soluzioni e prodotti per le Imprese più agili e snelli con una struttura organizzativa più efficiente.

«Nonostante uno scenario drammatico - dichiara Rosario Caputo - nel corso del 2020 abbiamo garantito un supporto cruciale alle imprese, soprattutto a quelle più piccole, le quali rischiavano di essere tagliate fuori dal mercato del credito dopo l’ondata della pandemia. Abbiamo avviato nuove attività di servizi e nuove aree di business come erogazioni di prestiti diretti, finanza agevolata, finanza innovativa e tecnologica, nonché evoluti e complessi strumenti di consulenza aziendale. Alla luce dei cambiamenti in atto, possiamo affermare di svolgere un ruolo complementare agli istituti di credito, soprattutto quando tutte le misure messe in campo dallo Stato, moratorie e prestiti garantiti, verranno a cessare, affiancando e supportando le migliaia di Pmi verso un accesso al credito che io amo definire “più democratico”, che, è bene precisare, non significa dare soldi a chiunque li richiede».

In un anno difficile per l’economia del Paese, GA.FI.

ha rinunciato alle commissioni sulla prima moratoria e ridotto i listini del 50%, per un controvalore stimato di 500mila euro, sostenendo uno sforzo straordinario nella gestione puntuale di ben 524 sospensioni e/o allungamenti per un importo di circa 64 milioni di euro, e nella gestione anche di oltre 1000 richieste di finanziamento, per un importo di 50 milioni di euro.

In relazione alla qualità del credito si sono registrati notevoli miglioramenti con la razionalizzazione del portafoglio e la gestione del contenzioso, che ha ridotto del 50% le posizioni in sofferenza e migliorato l’NPL Ratio dell’11% rispetto al 2019. Inoltre, la copertura dei rischi di firma ammonta ad oltre il 76%, mentre per quelli di cassa supera l’85%. L’Indice di capitalizzazione (total capital ratio) si attesta oltre il 31% che aumenta dell’8% rispetto al precedente anno, che testimonia la possibilità di sviluppare di cinque volte l’ulteriore attività con il medesimo patrimonio. Inoltre, GA.FI. dispone di una liquidità che risulta superiore di otto volte l’ammontare delle “sofferenze” nette e di circa sei volte l’ammontare di tutte le posizioni “deteriorate” nette.

GA.FI., inoltre, nel 2020, è risultato aggiudicatario di una nuova misura della Regione Campania “Strumento Finanziario Negoziale - Garanzia Confidi”, che prevede l’assegnazione di risorse per 9 milioni di Euro destinate a garantire la concessione di Finanziamenti per 72 milioni di euro in favore di aziende situate nelle aree di crisi della Regione Campania e che effettuano investimenti.

Inoltre, è stata incrementata l’operatività dei finanziamenti diretti destinati al piccolo credito sia con risorse proprie, che mediante il plafond liquidità di CDP (Cassa Depositi e Prestiti): su tale linea sono stati impiegati oltre un milione di euro a favore di 25 aziende tutte in regolare ammortamento.

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