Congedo matrimoniale si cambia. Da ieri è disponibile la procedura telematica per l’inoltro della domanda di assegno per il congedo matrimoniale a pagamento diretto da parte dell’Inps. Possono fare domanda per l’assegno: i lavoratori disoccupati che nei novanta giorni precedenti il matrimonio/unione civile hanno prestato la propria opera alle dipendenze di aziende industriali, artigiane o cooperative per almeno quindici giorni; i lavoratori i quali, ferma restando l’esistenza del rapporto di lavoro, non siano comunque in servizio per un qualunque giustificato motivo (ad esempio, richiamo alle armi).
L’importo dell’assegno è pari a sette giorni di retribuzione (otto giorni per i marittimi) e viene erogato dall’Inps in occasione di matrimonio civile o concordatario o di unione civile (il solo matrimonio religioso non dà diritto alla prestazione).
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