Manovra: ok a plastic tax e rinvio sugar a ottobre. Da marzo sale al 20% la tassa sui giochi

Manovra: ok a plastic tax e al rinvio sugar a ottobre. Da marzo sale al 20% la tassa sui giochi
Manovra: ok a plastic tax e al rinvio sugar a ottobre. Da marzo sale al 20% la tassa sui giochi
Giovedì 12 Dicembre 2019, 10:01 - Ultimo agg. 11:45
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Maratona notturna per la manovra. Il via libera alla plastic tax rivista, allo slittamento della sugar tax e al quasi azzeramento della stretta sulle auto aziendali, ma anche alle assunzioni negli istituti penitenziari. Sono questi alcuni dei principali emendamenti alla manovra approvati dalla commissione Bilancio al Senato tra ieri e stamane, in un rush di votazioni - con una maratona di 12 ore dalla notte di ieri - per rispettare l'obiettivo di dare mandato al relatore entro oggi e consentire il voto dell'Aula a Palazzo Madama venerdì.

PLASTIC TAX. Il prelievo sulla plastica monouso nell'ultima versione approvata in commissione Bilancio cala a 0,45 centesimi al chilo ed include anche il tetrapack.

ROBIN TAX. Aumento dell'Ires del 3,5% (dal 24 al 27,5%) per un triennio sugli utili delle concessionarie pubbliche di autostrade, aeroporti, porti e ferrovie. Il gettito andrà al miglioramento delle rete infrastrutturale.

ASSUNZIONI POLIZIA PENITENZIARIA. La commissione Bilancio ha approvato un paio di proposte di modifica per bandire concorsi per 68 assunzioni complessive tra uffici e istituti penitenziari. Nel dettaglio una norma prevede un concorso fino a 18 dirigenti degli uffici di esecuzione esterna nel 2020-22; un'altra norma 50 assunzioni nel 2020 di funzionari per l'amministrazione penitenziaria.

 



RITARDI PAGAMENTI. Slitta al 2021 il via libera al Fondo di garanzia per i ritardi nei pagamenti dei debiti commerciali.

SUGAR TAX. Slitta al primo ottobre 2020 la sugar tax sulle bevande zuccherate. La correzione comporterà un minor gettito per 175,3 mln.

AZZERATA STRETTA AUTO AZIENDALI. Quasi azzerata la stretta sulle auto aziendali, travolta da una raffica di polemiche. Scatterà sui contratti dal luglio 2020 sulle auto di nuova immatricolazione. Nel dettaglio il fringe benefit scende al 25% sulle auto aziendali con emissioni inquinanti inferiori a 60 g/km e al 30% su quelle superiori a 60 g/km. Per i veicoli con emissioni Co2 tra 160 g/km e 190 g/km la percentuale passa al 40 dal 2020 e sale al 50% nel 2021; infine per le auto con emissioni inquinanti oltre 190 g/km passa al 50% e al 60% rispettivamente nel prossimo anno e nel 2021.

CLAUSOLE SALVAGUARDIA. Aumentano le clausole di salvaguardia nel 2021. Un emendamento approvato dalla commissione Bilancio rialza l'Iva sulle accise dal 2021 in caso di mancato raggiungimento dei target di bilancio. Nel dettaglio se servisse il gettito verrebbe aumentato di 303 milioni nel 2021 e di 651 mln nel 2022.

TASSA SULLA FORTUNA. Dal primo marzo sale al 20% la tassa sulle vincite sui giochi superiori a 500 euro, comprese lotterie istantanee e "gratta e vinci". Dal 15 gennaio invece sale al 20% anche il prelievo sulle new slot sulle vincite oltre i 200 euro. Cambiano anche Preu e payout al 65%.

CEDOLARE SECCA
«Sconcerto per il cambio di rotta del governo Conte e della maggioranza che, sorprendentemente, hanno deciso di annullare la cedolare secca al 21% sugli affitti dei negozi, introdotta un anno fa per intervenire sulla crisi dei locali commerciali». È quanto scrive in una nota l'Uppi, l'Unione piccoli proprietari immobiliari. «Per capire la portata di questa decisione - si legge - bisogna considerare che, senza la cedolare secca, i proprietari dei locali commerciali sono assoggettati all'Irpef, all'addizionale regionale Irpef, all'addizionale comunale Irpef e all'imposta di registro, per un totale che supera abbondantemente il 50% del canone di locazione, al quale deve aggiungersi la patrimoniale Imu e Tasi che colpisce il settore immobiliare con un prelievo di oltre 21 miliardi di euro. L'aliquota ridotta - ricorda ancora l'Uppi - avrebbe favorito la locazione di locali sfitti da tempo e sarebbe servita non solo a ridare vita al tessuto sociale, ma anche a portare nuove entrate nelle casse dello Stato, così come dimostra il successo della cedolare secca nelle locazioni abitative, la quale ha consentito di ridurre del 50,45% l'evasione tributaria negli affitti, così come indicato nella nota di aggiornamento al Def».


INFORTUNI SUL LAVORO
Sei milioni in tre anni al fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro. È lo stanziamento approvato con un emendamento alla manovra in commissione Bilancio al Senato. L'incremento è pari a «un milione di euro per l'anno 2020, due milioni di euro nel 2021 e tre milioni di euro per l'anno 2022».

FONDO NON AUTOSUFFICIENTI
Aumenta di 20 milioni di euro nel 2020 la dotazione del fondo per la non autosufficienza. Lo stabilisce un emendamento alla manovra approvato in commissione Bilancio al Senato. Nel ddl si stanziano anche 5 milioni nel prossimo anno per il fondo per il diritto al lavoro delle persone con disabilità.

STOP A STRETTA IMU SU FINTE PRIME CASE
Niente stretta sulle 'finte prime casè: la commissione Bilancio del Senato ha approvato la modifica all'emendamento alla manovra dei relatori cancellando la misura che prevedeva la possibilità per ogni nucleo familiare di indicare una sola abitazione come principale, sulla quale non pagare l'Imu, anche se la seconda casa si trovava fuori dal territorio comunale di residenza.

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