Matacena (Commercialisti), focus sul bilancio consolidato degli enti locali

Matacena (Commercialisti), focus sul bilancio consolidato degli enti locali
Mercoledì 5 Ottobre 2022, 12:37
3 Minuti di Lettura

«Il Pnrr guida un ambizioso progetto di riforma a 360° di tanti profili della Pubblica Amministrazione, è essenziale che i dottori commercialisti siano presenti nella vita amministrativa degli enti, portando l’esperienza dei professionisti che può rappresentare un elemento positivo per il sistema pubblico sui territori. A breve organizzeremo anche un focus su riscossione dei tributi, controllo dei revisori e controllo della Corte dei Conti. È ancora un momento particolarmente delicato a causa dell'emergenza sanitaria e delle tensioni legate a questioni internazionali, però, il nostro ordine sta rispondendo alle esigenze degli iscritti, in particolare dei più giovani. Stiamo analizzando anche i disagi quotidiani registrati negli ultimi tempi dall’Agenzia delle Entrate, auspicando di individuare soluzioni concrete con i responsabili territoriali». Lo ha detto Francesco Matacena, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord, aprendo il forum “Il Bilancio consolidato dell’Ente Locale: perimetro di consolidamento, controlli e responsabilità dell’organo di revisione, metodi di redazione».

«La formazione dei commercialisti - ha evidenziato Rosa D'Angiolella - rappresenta un elemento di garanzia per l’assistenza quotidiana effettuata a favore di imprese pubbliche e private. Il Consiglio nazionale sta lavorando sui profili di responsabilità che gravano a carico dei revisori dei conti e sul relativo equo compenso». Da canto suo Michele Frignola ha sottolineato che «il bilancio consolidato degli enti locali è un appuntamento importante perché ha la funzione di informare tutti gli stakeholder sullo stato di salute dell’amministrazione territoriale.

I dati utilizzati mettono in evidenza il carattere economico-patrimoniale-finanziario, segnalando le scelte che la pubblica amministrazione ha deciso di adottare».

Frignola ha illustrato anche gli esempi pratici relativi all’elaborazione del documento contabile che rappresenta anche un valido strumento per pianificare le strategie e verificare la consistenza delle operazioni svolte nei confronti dei terzi. Stefano Pozzoli ha rimarcato «il compito del revisore degli enti locali che è particolarmente complesso, perché comporta non solo la conoscenza della contabilità ma anche delle disposizioni di legge, dovendo verificare anche il rispetto della legalità. È però importante sia sotto il profilo dell’interesse pubblico che sotto quello dell’arricchimento professionale, perché consente di acquisire, accanto alle nozioni tipiche del dottore commercialista, anche quelle pubblicistiche, tutte competenze che risultano essenziali quando si parla di società pubbliche, nelle quali i due profili convivono. Le verifiche del revisore ed il questionario della Corte dei Conti, invece, sono state al centro dell’intervento di Vincenzo Natale . Al lavori, moderati da Eugenia Maisto, sono intervenuti anche Angela Arsenti e Rosario Del Piano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA