Premio Guido Carli ai talenti della rinascita, 14 riconoscimenti a personalità dell'imprenditoria, dello sport e della solidarietà

Premio Guido Carli ai talenti della rinascita, 14 riconoscimenti a personalità dell'imprenditoria, dello sport e della solidarietà
Venerdì 7 Maggio 2021, 21:20 - Ultimo agg. 8 Maggio, 07:17
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«Facciamo della lunga attesa alla quale ci ha costretto la pandemia un avamposto di progetti e di visione per l'avvenire: la grandezza di un'idea si misura in base a quel che genera e dalla potenza con cui si rigenera». Con queste parole Romana Liuzzo, Presidente della Fondazione Guido Carli, ha aperto la dodicesima edizione del Premio che porta il nome del nonno, padre fondatore dell'unione monetaria europea. Lo ha fatto illustrando la proposta di celebrare il prossimo 18 settembre la Giornata nazionale della rinascita: data simbolica della ripartenza, economica e sociale, sei mesi dopo la Giornata della memoria delle vittime del Covid, celebrata in ricordo della notte dei camion lungo le vie di Bergamo.

La cerimonia si è aperta con l'esposizione, sul palcoscenico della Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica, della Medaglia del presidente della Repubblica, destinata dal capo dello Stato Sergio Mattarella quale premio di rappresentanza alla dodicesima edizione.

Ad intervenire, dopo il saluto iniziale della presidente Liuzzo, la ministra per gli Affari regionali Mariastella Gelmini, che portando i saluti e sentimenti di stima e di gratitudine da parte del governo ha dichiarato che «anche in questa edizione la Fondazione Guido Carli ha saputo cogliere lo spirito dei tempi, immaginando un premio per la solidarietà e proponendo il condivisibile progetto dell'istituzione della giornata della rinascita».

A poco più di un anno dalla dichiarazione dello stato pandemico, ha continuato, possiamo oggi disporre di «numerosi vaccini e delle prime cure e anche se non siamo ancora fuori da questo periodo, siamo vicini alla vigilia di una nuova aurora: ed è grazie a uomini come Guido Carli e alla generosità di donne come Romana Liuzzo che si occupano di tenerne viva la memoria, che al risveglio da questo incubo il nostro Paese potrà guardare al futuro con ritrovata speranza e fiducia nelle sue capacità». Alla sindaca di Roma Virginia Raggi, invece, il saluto finale in cui ha ribadito l'importanza del Premio e la necessità di non perdere i propri valori.

 

LA PREMIAZIONE - A dare il via alla premiazione è stato il presidente onorario della Fondazione, Gianni Letta, leggendo un messaggio della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati che ha parlato di «un appuntamento prestigioso dedicato al ricordo di una delle personalità più autorevoli e brillanti della nostra epoca», che «ne celebra l'eredità morale promuovendo l'impegno e la passione di un'Italia intraprendente e operosa». «Questo è l'anno di una Europa finalmente solidale, che sospende il patto di stabilità, rivede le regole e che per affrontare unita la pandemia per la prima volta promuove una serie di investimenti per la crisi dell'occupazione, finanziati da un debito comune: è l'Europa che avrebbe voluto e nella quale credeva Guido Carli», ha aggiunto Letta.

Tra i 14 premiati, legati al mondo dell'economia, dell'imprenditoria, dello sport e della solidarietà sociale, un riconoscimento speciale è andato al ballerino Roberto Bolle, mentre il Premio alla Carriera è stato assegnato invece ad Elisabetta Belloni, segretario generale della Farnesina, premiata dall'amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi. A ricevere il riconoscimento sono stati: l'amministratore delegato di Vodafone Italia Aldo Bisio, premiato dal presidente della Luiss Vincenzo Boccia, che ha sottolineato: «Crediamo di poter dare un piccolo contributo a questa transizione digitale per il Paese». «Di Carli apprezzo molto la frugalità - ha detto - che nell'ottica del nostro lavoro di staff può significare minimizzare l'assorbimento delle risorse da parte dell'azienda e far sì che la tecnologia sia portatrice di benessere sociale».

Riconoscimento anche al fondatore del Forum di Cernobbio Alfredo Ambrosetti, premiato dalla Co-Coo di Walgreen Boots Alliance Ornella Barra; il presidente e Ad di Gucci Marco Bizzarri, premiato da Lavinia Biagiotti, presidente e Ad di Biagiotti Group; il giornalista e conduttore Giovanni Floris, premiato da Barbara Palombelli; il consigliere per la comunicazione del Quirinale Giovanni Grasso, premiato da Stefano Lucchini, chief institutional affairs and external communication officer di Intesa Sanpaolo.

E ancora la presidente del consiglio di amministrazione di Banca Mps Patrizia Grieco, premiata sempre da Stefano Lucchini; il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, premiato dal presidente di Mediaset Fedele Confalonieri; l'amministratore delegato di Publitalia 80 Stefano Sala, premiato dal presidente del Coni Giovanni Malagò; il direttore del Messaggero Massimo Martinelli, premiato dal direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano; il presidente dell'Osservatorio permanente Giovani-Editori Andrea Ceccherini, premiato dal presidente di Fincantieri Giampiero Massolo; il presidente e Ad di Formula 1 Stefano Domenicali, premiato dal presidente di Rcs e Cairo Communication Urbano Cairo; e il fondatore della Comunità di Sant'Egidio Andrea Riccardi, premiato dal presidente dell'Abi Antonio Patuelli.

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