Reddito di cittadinanza, cosa cambia dopo la vittoria di Giorgia Meloni: le posizioni del centrodestra

Al punto nove del programma comune di centrodestra del RdC si parla di sostituire il reddito di cittadinanza con misure più efficaci

Reddito di cittadinanza, cosa cambia dopo la vittoria di Giorgia Meloni: la posizione del centrodestra
Reddito di cittadinanza, cosa cambia dopo la vittoria di Giorgia Meloni: la posizione del centrodestra
Lunedì 26 Settembre 2022, 15:34 - Ultimo agg. 28 Settembre, 07:07
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Cosa sarà del Reddito di cittadinanza dopo la vittoria del centrodestra? Le posizioni dei partiti sono diverse. C'è chi ha parlato in campagna elettorale di abolirlo, chi di modificarlo e, infine, chi vuole invece mantenerlo. Giuseppe Conte, il padre del sussidio, potrebbe dover dire addio alla misura. Al punto nove del programma comune di centrodestra del RdC si parla di sostituire il reddito di cittadinanza con misure più efficaci: di inclusione sociale e inserimento nel mondo del lavoro.

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Cosa sarà del reddito di cittadinanza? La posizione di Giorgia Meloni

Nel programma di Fratelli d'Italia si parla di abolire il reddito di cittadinanza. Ma per introdurre un nuovo strumento che tuteli i soggetti privi di reddito, effettivamente fragili e impossibilitati a lavorare o difficilmente occupabili: come disabili, over 60, nuclei familiari con minori a carico. Giorgia Meloni vuole che la misura venga ripensata, distinguendo però tra chi è in grado di lavorare e chi invece è impossibilitato. Per i primi il partito intensificati i corsi di formazione e le politiche di inserimento nel mondo del lavoro

Il programma di Forza Italia

Silvio Berlusconi ha detto più volte di non volere eliminare il reddito di cittadinanza. Vuole però modificare la misura per aiutare tutte le famiglie che versano nella povertà assoluta. Nel programma depositato da Forza Italia viene ripresa parola per parola la dicitura comune e non compare invece nessun riferimento all'abolizione.

Le indicazioni della Lega

E la Lega? Per Matteo Salvini la misura va mantenuta e potenziata per i soggetti fragili, rivedendo i criteri di accesso e l’importo in base al numero dei componenti della famiglia e alle soglie di povertà assoluta (che si differenzierebbero in base alle regioni). Chi invece è in condizione di lavorare? Il Carroccio ha la stessa proposta proposta di Fratelli d'Italia: intensificare corsi di formazione e politiche di inserimento. Di marca leghista è invece il “reddito di reciprocità”, vale a dire che i percettori del RdC devono mettersi a disposizione per lavori utili alla collettività.

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