(Teleborsa) - Giornata di paralisi per Roma, a causa di una manifestazione autorizzata degli ambulanti, per protestare contro l'applicazione della direttiva Bolkestein. La normativa europea imporrebbe infatti la messa a gara delle concessioni per attività commerciali su suolo pubblico, che coinvolge circa 12mila postazioni a Roma.
Gli ambulanti, partiti da Piazza della Repubblica, hanno bloccato anche il Grande Raccordo Anulare, paralizzando la circolazione della Capitale. Una protesta esplosa con violenza da una categoria che è stata già fortemente penalizzata dalla pandemia.
Il Consiglio Comunale si è riunito oggi pomeriggio per messa a gara delle postazioni, sostenendo la sponda della Sindaca Virginia Raggi, che non ha voluto sfruttare il maggior termine previsto dal decreto Rilancio, che ha previsto una proroga delle licenze sino a fine 2023.
"Quanto sta accadendo oggi a Roma è inaccettabile", ha commentato duramente la prima cittadina di Roma, aggiungendo "non accettiamo ricatti da nessuno. Porteremo avanti il piano di riordino delle bancarelle nelle strade di Roma".
Roma in tilt per protesta ambulanti contro applicazione direttiva Bolkestein
Mercoledì 28 Aprile 2021, 17:00
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