(Teleborsa) - Scandinavian Airlines (SAS), la compagnia aerea di bandiera di Danimarca e Svezia, ha registrato entrate pari a 8.580 milioni di corone svedesi (circa 812 milioni di euro) nel periodo maggio-luglio 2022, in aumento rispetto alle 3.982 dello stesso periodo dello scorso anno. La perdita netta è stata di 1.848 milioni di corone svedesi (circa 175 milioni di euro), in allargamento rispetto ai -1.336 milioni di corone svedesi dello scorso anno.
La società ha sottolineato che i risultati sono stati "gravemente influenzati" da uno sciopero dei piloti di 15 giorni tra il 4 luglio e il 19 luglio, che ha causato interruzioni del traffico e provocato la cancellazione di circa 4.000 voli che hanno interessato più di 380.000 passeggeri.
Rispetto al trimestre precedente i passeggeri che hanno volato con SAS sono aumentati del 30% e il load factor in volo ha raggiunto circa il 78%, in aumento di 11 punti percentuali. La capacità è aumentata del 27% rispetto al secondo trimestre.
"Presto entriamo nella stagione invernale e rimaniamo prudenti a causa delle incertezze prevalenti in tutto il mondo. Il traffico da e verso l'Asia rimane influenzato dalle restrizioni del COVID-19 e dalla situazione geopolitica", ha commentato l'amministratore delegato Anko van der Werff.
"In vista della prossima stagione estiva, ci stiamo preparando per assunzioni e riassunzioni sostanziali che verranno avviate al fine di soddisfare la prevista crescita futura della domanda", ha aggiunto.
SAS, si allarga la perdita dopo lo sciopero dei piloti
Venerdì 26 Agosto 2022, 09:45
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA