Previste 2.100 nuove assunzioni all'Ispettorato del lavoro. Lo rende noto il ministro del Lavoro Andrea Orlando (Pd) all'incontro con i sindacati sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, dopo l'accelerazione degli incidenti mortali di queste settimane. Orlando, infatti, avrebbe sottolineato la necessità di una regia istituzionale che governi i controlli nel mondo del lavoro. «In questi anni abbiamo registrato una fragilità negli organismi preposti alle politiche di programmazione e coordinamento, sia a livello nazionale che a livello decentrato», ha detto ricordando come la Cabina di Regia abbia ripreso qualche vigore solo dopo il 2008 ma spesso perché«stimolata da fatti di cronaca».
Incontro nel quale è stata rimarcata la necessità di rafforzare la prevenzione e i controlli, attraverso un aumento degli investimenti e degli organici, con «una ricognizione» su questo fronte anche a livello delle Asl e del personale a disposizione. «Servirebbe convocare una Conferenza Unificata- avrebbe detto- per una ricognizione degli organi a livello Asl dove c'è un problema da affrontare».
Adesso al @MinLavoro il tavolo con i #sindacati su #sicurezza nei luoghi di #lavoro @robersperanza pic.twitter.com/ZfZxGDZ9U0
— Andrea Orlando (@AndreaOrlandosp) May 11, 2021
Il ministro del Lavoro Andrea Orlando, nel corso del confronto con i leader di Cgil, Cisl e Uil avrebbe anche spiegato «di aver chiesto al Consiglio superiore della magistratura di disporre la messa in fuori ruolo di Bruno Giordano», l'attuale direttore dell'Inl. «È mia intenzione procedere a breve a un nomina», avrebbe dichiarato augurandosi che «tenuto conto della drammatica situazione sul fronte degli incidenti mortali sul lavoro, non debbano pesare, sulla mia richiesta, anche le vicende che purtroppo attraversano negativamente l'organo di autogoverno della magistratura».