L'Italia conquista il mercato arabo e riparte dall'Atm di Dubai, la prima fiera internazionale post Covid in presenza. Il video Enit con i luoghi di maggiore interesse e le bellezze dell'Italia è stato elogiato anche dall'Ambasciatore d'Italia ad Abu Dhabi Nicola Lener insieme al Console Generale a Dubai Giuseppe Finocchiaro. Console Generale a Dubai Giuseppe Finocchiaro. Si prospettano interesse e investimenti sempre crescenti da parte dei viaggiatori provenienti dagli Emirati Arabi. Già nel 2019 erano 152mila viaggiatori complessivi, 130mila da Dubai e 22mila da Abu Dhabi, con un aumento del +9,2% nel 2019. In crescita anche i pernottamenti, oltre un milione (+19,4%) e la spesa di 178,4 milioni di euro (+8,8%), di cui 159 milioni di euro da Dubai e 19,4 milioni di euro da Abu Dhabi. Nel 2019 i flussi turistici in Italia dai Paesi del Medio Oriente (Israele e altri paesi del Medio Oriente: Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Giordania, Iraq, Iran, Kuwait, Oman, Qatar, Siria e Yemen) erano in aumento sull’anno precedente: 1,1 milioni di arrivi, +4,5% e 3,3 milioni di presenze, +5,1% sul 2018.
La spesa dei viaggiatori provenienti dai principali paesi del Medio Oriente in Italia ammonta a 374,5 milioni di euro ed aumenta del +11,9% nel 2019 sul 2018. La tipologia di vacanza più apprezzata è quella culturale: 61,3mila viaggiatori complessivi (circa 49 mila da Dubai e oltre 12mila da Abu Dhabi), ossia il 40,1% sul totale di 152,1mila, per 374mila notti (circa 308mila da Dubai e 66mila da Abu Dhabi), il 37% sul milione complessivo ed 83 milioni di euro spesi (69 milioni di euro per Dubai e 14 milioni da Abu Dhabi), il 46,6% dei 178 milioni di euro totali. La Lombardia è la prima regione di destinazione della spesa per entrambi i paesi di provenienza: 52,4 milioni di euro da Dubai (il 32,9% del totale) e 11,8 milioni di euro da Abu Dhabi (circa il 61,0% del totale). Un mercato in fermento che Enit incentiva con la partecipazione alla Atm 2021, Arabian Travel Market, a Dubai, l’evento internazionale che è piattaforma ideale per il networking di settore e per promuovere il travel management in relazione con ogni parte del mondo.
Enit esporta il made in Italy come motore del turismo: un corner dedicato al benessere in stile italiano. Un’area è riservata alle città d’arte, food e lifestyle uniti dal fil rouge del patrimonio Unesco, ma anche all’insegna della sostenibilità e dell’inconfondibile lifestyle italiano, da vivere e condividere online. Incisiva anche l’attività di branding dell’Agenzia Nazionale del Turismo. «L’esperienza unica nel lifestyle italiano anima le strategie di Enit in collaborazione con il Sistema Italia - afferma il direttore esecutivo Giovanni Bastianelli - Cruciale condividere le prospettive positive di Dubai per mantenere sempre viva l'attenzione dei viaggiatori verso l'Italia che è in cima all'agenda delle destinazioni predilette a livello internazionale».