Pensioni, reddito cittadinanza e condono: ecco le misure della manovra

Pensioni, reddito cittadinanza e condono: ecco le misure della manovra
Martedì 16 Ottobre 2018, 20:00 - Ultimo agg. 20:02
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Riforma della Legge Fornero, introduzione anche in Italia del reddito e della pensione di cittadinanza, un primo passo verso la 'flat tax' e un pacchetto di misure che includono la cosiddetta pace fiscale nonché la sterilizzazione dell'Iva per 12 miliardi nel 2019: sono alcune delle norme contenute nei tre diversi provvedimenti (la manovra e due decreti legge) approvati ieri dal Consiglio dei ministri e i cui testi devono però ancora essere resi noti. Ecco le misure principali secondo quanto riportato dal governo.

REDDITO, 780 EURO A CHI RISIEDE IN ITALIA DA 5 ANNI
Confermato l'assegno da 780 euro, che potrà salire se si hanno figli o familiari a carico: andrà a chi cerca lavoro e risiede in Italia da almeno 5 anni. Prevista la riforma dei centri per l'impiego.

PENSIONI CON FINESTRE
Ok quota 100 per anticipare da febbraio l'uscita a 62 anni d'età con 38 anni di contributi. Previste 4 finestre in un anno. Prorogata opzione donna.

PENSIONI D'ORO, 1 MILIARDO IN 3 ANNI
Nella manovra ci sarà anche il taglio delle pensioni sopra i 4.500 euro, nella quota non coperta dai contributi. L'obiettivo annunciato è fare cassa per 1 miliardo in tre anni.

FLAT TAX, SOLO FINO A 65MILA EURO; TAGLIO A IRES
La flat tax sarà al 15% e riguarderà con ricavi fino a 65.000 euro. L'Ires passa dal 24% al 15% per le imprese che reinvestono gli utili in assunzioni stabili o in macchinari. Scompaiono Iri e Ace. 

ROTTAMAZIONE TER IN 5 ANNI
Per chi ha accumulato debiti con il fisco tra il 2000 e il 2017 si prevede una nuova definizione agevolata spalmata su 10 rate distribuite in 10 anni. I tempi si allungano anche per chi ha già aderito alla rottamazione bis avviata lo scorso anno. È escluso il pagamento delle sanzioni e degli interessi di mora. Sulle 10 rate è stabilito un interesse ridotto del 2% l'anno. Prevista anche la possibilità di compensare i debiti con i crediti nei confronti della p.a.

STRALCIO MINICARTELLE FINO 1000 EURO
Cancellazione automatica di tutti i debiti con il fisco relativi al periodo che va dal 2000 al 2010 di importo residuo fino a 1000 euro.

PACE FISCALE, SOGLIA A 100MILA EURO
Si potrà sanare con un'aliquota al 20% il pregresso di chi ha già presentato la dichiarazione dei redditi. Con la dichiarazione integrativa si potrà far emergere fino ad un massimo del 30% in più rispetto alle somme già dichiarate e comunque con un tetto di 100.000 euro per periodo d'imposta. Per ridurre il contenzioso, si potranno inoltre sanare le liti con il fisco pagando senza sanzioni o interessi il 20% del non dichiarato in 5 anni in caso di vittoria del contribuente in secondo grado (o il 50% in caso di vittoria in primo grado).

STRETTA SU BANCHE E ASSICURAZIONI PER 4 MILIARDI
In arrivo una stretta sulla deducibilità delle svalutazioni e anche sul trattamento fiscale delle svalutazioni dei crediti per i nuovi principi contabili. Per fare cassa, il governo starebbe anche valutando un intervento sulla deducibilità degli interessi passivi o sull'Ires. Per le assicurazioni l'obiettivo è rideterminare gli acconti di imposta. Previsto invece un aumento del fondo per i risparmiatori coinvolti nelle crisi bancarie.

ECOBONUS ANCHE NEL 2019 MA PIÙ BASSO
Nuove detrazioni fiscali per le spese di ristrutturazioni e per l'efficienza energetica, in entrambi i casi al 50% (finora per l'efficienza energetica l'aliquota era al 65%).

CONFERMATO BONUS MOBILI E GIARDINI
Estese nel 2019 le detrazioni per l'acquisto di elettrodomestici a basso consumo. Proroga anche per il bonus al 36% per i giardini.

CEDOLARE SECCA SU NEGOZI
Arriva la flat tax per gli affitti con l'introduzione di una cedolare fissa al 21% sui nuovi contratti degli immobili commerciali, capannoni compresi.

RC AUTO PIÙ EQUA
Il governo punta a introdurre canoni differenziati rispetto al territorio: stop ai vincoli di trasferimento della polizza da un assicuratore a un altro.

SPENDING REVIEW, SI PARTE DA MINISTERI
L'obiettivo è incassare 3,6 miliardi di cui 2,5 in arrivo dai tagli ai ministeri e 1,1 miliardi dai trasferimenti a vari enti.

SFORBICIATA A AUTO BLU E SCORTE
La task force per la revisione della spesa pubblica punterà anche su una stretta per auto blu, voli di Stato e scorte.

NUOVA STRETTA SU ACQUISTI P.A.
Fino a 2 miliardi di euro di risparmi grazie all'obbligo per le amministrazioni pubbliche di acquistare beni e servizi tramite Consip.

NORMA BRAMINI
Più tutele per chi ha debiti nei confronti delle banche ma vanta crediti nei confronti dello Stato.

OK ASSUNZIONI POLIZIA E TOGHE
In arrivo 500 milioni per assumere poliziotti, magistrati e personale amministrativo.

VITALIZI REGIONALI
Blocco del trasferimento dei fondi alle regioni che non prevedano l'abolizione dei vitalizi.

FONDO BLOCKCHAIN E CDP PER STARTUP
Un fondo di venture capital con Cdp per investire nelle start-up innovative e un fondo blockchain per utilizzare questa tecnologia a sostegno del made in Italy.

SANITÀ, STOP A DOPPIO RUOLO GOVERNATORI
Ok alla norma "anti De Luca", per evitare che si possa essere presidenti di Regioni e commissari, e a una serie di interventi per tagliare i tempi delle liste di attesa, comprese norme anti "medici furbetti". Via libera anche all'Anagrafe nazionale dei vaccini.


 
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