Imprese, due anni in più per il contratto di espansione
Il contratto di espansione viene prorogato fino al 2025 (era previsto fino al 2023). Si tratta dello strumento che consente alle imprese in crisi di favorire l’esodo anticipato verso la pensione dei dipendenti . I due anni di vigenza in più sono stati varati con il decreto Milleproroghe. Si conferma il limite minimo di organico per accedere al beneficio: non dovrà essere inferiore complessivamente a cinquanta incluse le aziende che abbiano sottoscritto, dal 2023 al 2025, un contratto di rete. Dal 1 gennaio 2023, si riduce da 1.00 a 500 la soglia di dipendenti per le imprese di particolare rilevanza strategica che vogliono accedere a una maggiore riduzione dei versamenti a carico del datore (24 mesi in più), impegnandosi a 1 assunzione per ogni 3 lavoratori prepensionati. In questo caso almeno il 50% delle assunzioni dovrà essere under 35.