Riforma fiscale: flat tax, Ires più bassa a chi assume e Iva azzerata sull’acquisto di beni essenziali. Cosa cambia

di Andrea Bassi
Venerdì 17 Marzo 2023, 00:13 | 1 Minuto di Lettura

Dipendenti, la tassa “piatta” sugli aumenti di retribuzione

La “flat tax”, la tassa piatta con una sola aliquota a prescindere dal reddito, nella legge delega approvata dal governo rimane una «prospettiva» di legislatura. Ma una prima “flat tax” arriverà subito. Riguarderà i lavoratori dipendenti che otterranno aumenti delle proprie retribuzioni. Funzionerà così: si prenderà il reddito dell’ultimo anno e lo si confronterà con quello più alto ottenuto nel triennio precedente. Se l’ultimo reddito risulta superiore, sulla differenza si applicherà la tassa piatta. Con quale aliquota? La delega non lo dice, dovranno essere i decreti attuativi a stabilirlo. Ma è probabile che l’intenzione sia di parificare il prelievo a quello già applicato ai lavoratori autonomi, ossia il 15 per cento. La delega contiene anche altre due importanti novità. La prima è la possibilità di dedurre i costi sostenuti per produrre il reddito da lavoro (es i trasporti). La seconda è che si potranno scontare anche i contributi all’Inps.

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