Turismo, caccia agli affitti: richiesta di case +200% rispetto al 2019: come farlo in sicurezza

Una veduta di Santa Marinella (Roma)
Una veduta di Santa Marinella (Roma)
Giovedì 4 Giugno 2020, 15:50 - Ultimo agg. 5 Giugno, 08:04
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La riapertura dei confini tra le regioni italiane sta risvegliando la voglia di vacanza e cresce progressivamente, giorno dopo giorno, la quota di italiani che anche questa estate non vuole rinunciarvi. Ma le condizioni per affittare in sicurezza richiedono protocolli igienici particolari che non tutti i padroni di casa ancora seguono. Se un sondaggio dell’istituto Noto del 26 Aprile sottolineava come solo il 4% degli intervistati avesse già prenotato una vacanza e circa il 50% era certo di rimanere a casa, quello pubblicato qualche giorno fa dal consorzio EMG dice che la percentuale di chi pensa di non fare vacanze scende intorno al 45%, con un 30% che ha già deciso di farne ed un altro 25% che ci sta pensando.

Cambieranno molto però le abitudini: circa il 95% di chi dichiara di voler andare in vacanza sceglierà l’Italia e fra questi si registra una crescita esponenziale di coloro che preferiscono abitazioni in affitto a svantaggio di hotel e campeggi. Escludendo chi andrà in una seconda casa di proprietà infatti (20,4% di coloro che andranno in vacanza), il 22,1% degli intervistati ha dichiarato di voler prendere in affitto una casa (per brevi o lunghi periodi), un vero è proprio record per il nostro paese. Il 27,4% soggiornerà invece in albergo, il 9,7% in un B&B e il 6,6% in un villaggio turistico. Solo invece il 2,7% dichiara invece di puntare al campeggio, sia che faccia vacanza in tenda, sia per chi farà le ferie in camper o roulottes. Il dato è emerso dall’indagine realizzata da mUp Research e Norstat su un campione rappresentativo dellawonderful italy popolazione italiana. Seconda una ricerca di casa.it, inoltre, la richiesta di case in affitto per le vacanze è di almeno il 200% in più dello scorso anno. Di qui, il fiorire di iniziative sul web, ma non solo, per mettere in contatto la richiesta di affiti "in sicurezza" e l'offerta di case-vacanza. 

La prima cosa da accertare, spiegano gli esperti, è la garanzia di alloggi sanificati tra una locazione e l'altra. Una semplice pulizia generale non basta, ci sono protocolli specifici di sicurezza che il padrone di casa (o l'agenzia cui ci si affida) deve seguire, se si vuol stare davvero tranquilli.

«È innegabile che ci sia una grandissima richiesta delle famiglie italiane verso questa tipologia di vacanza - conferma Michele Ridolfo, Ceo di Wonderful Italy, società specializzata nell’offrire vacanze in abitazioni private scelte e gestite direttamente da W.I. nei luoghi dell'Italia più autentica, dalla Sicilia alla Puglia, passando per la Campania, la Liguria e il Piemonte - e noi siamo in grado di farlo offrendo soggiorni in piena sicurezza sanitaria grazie al protocollo di sicurezza WITH (Wonderful Italy Travel Health)». Il protocollo identifica tutte le azioni che permettano di vivere una vacanza in piena sicurezza. «Vogliamo che chiunque entri in contatto con Wonderful Italy lo faccia potendo pensare a passare una buona vacanza - continua Ridolfo - in quanto della sicurezza delle nostre case e dei nostri dipendenti e collaboratori ci occupiamo noi».

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