Alessia Piperno, scoppia una rivolta nel carcere di Evin in cui è rinchiusa: «Celle date alle fiamme»

Nei video si sentono cori di rivolta contro il regime: «A morte il dittatore»

Alessia Piperno, fiamme e spari nel carcere di Evin dove è rinchiusa la blogger romana: cosa succede
Alessia Piperno, fiamme e spari nel carcere di Evin dove è rinchiusa la blogger romana: cosa succede
Sabato 15 Ottobre 2022, 21:06 - Ultimo agg. 16 Ottobre, 12:09
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Scontri e un incendio sono scoppiati al famigerato carcere di Evin a Teheran, dove vengono rinchiusi i detenuti i prigionieri politici e dove, secondo quanto si era appreso dopo il suo fermo il 28 settembre, si troverebbe anche l'italiana Alessia Piperno.

Alessia Piperno, «nel carcere di Evin esecuzioni e torture»: l'allarme choc degli ex detenuti

Centinaia di arrestati durante le proteste che hanno infiammato l'Iran dopo la morte della giovane Mahsa Amin sono rinchiusi in questo carcere, dove secondo le ong per i diritti umani viene anche usata la tortura.

Secondo l'ong basata a Oslo Iran Human Rights, «il fuoco si sta espandendo nel carcere» ed «è stata udita un'esplosione». In un video diffuso dal canale social 1500tasvir si sentono persone che urlano «morte al dittatore».

Secondo diverse fonti, l'incendio è scoppiato in seguito dopo una rivolta di detenuti che ha interessato la sezione 7 del carcere. Testimoni hanno detto che si sono uditi spari e gruppi di persone si sono radunate nei pressi della prigione urlando slogan. Secondo l'Irna, che cita un alto funzionario della sicurezza, l'incendio è partito dalla sezione 7, quella dove si scontravano detenuti e guardie carcerarie. I rivoltosi avrebbero dato fuoco ad un deposito di vestiti, causando un rogo che secondo le autorità è ora in fase di spegnimento da parte dei vigili del fuoco. Secondo questa fonte, i detenuti ammutinati sono stati separati dagli altri, che sono rientrati nelle loro celle.

Gli scontri e le fiamme avrebbero provocato 8 feriti, secondo le fonti ufficiali. Secondo testimoni, nel carcere sono state udite esplosioni e colpi d'arma da fuoco. La polizia ha sparato gas lacrimogeni anche contro le famiglie degli attivisti e degli studenti che sono stati arrestati durante le proteste che dalla morte della giovane Mahsa Amini attraversano il paese, e che si erano radunate intorno alla prigione. La polizia ha intanto bloccato le strade di accesso al carcere.

 

Chi è Alessia Piperno

Alessia Piperno, 30 anni, è una ragazza romana orginaria del quartiere Appio-Latino. Da sette anni ha deciso di prendere in mano la sua vita. Ha lasciato il lavoro e ha cominciato a viaggiare, diventato una blogger. Da due mesi e mezzo si trova in Iran. Il 30 settembre scorso è stata arrestata, durante una manifestazione contro la morte di Masha Amini, l'iraniana uccisa dalla polizia per non aver indossato il velo. 

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Il carcere di Evin

La prigione di Evin, dove è stata rinchiusa nei giorni successivi all'arresto, ospita principalmente prigionieri politici ritenuti pericolosi per la sicurezza del Paese. Il carcere è stato a lungo criticato da gruppi per i diritti umani occidentali ed è stata inserito nella lista nera dal governo degli Stati Uniti nel 2018 per «gravi violazioni dei diritti umani».

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