«Don't do it»: la campagna contro il razzismo di Nike dopo la morte di George FLoyd

«Don't do it»: la campagna contro il razzismo di Nike dopo la morte di George FLoyd
Lunedì 1 Giugno 2020, 09:13 - Ultimo agg. 10:00
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«Per una volta, non lo fare». La Nike si schiera contro il razzismo in seguito all'uccisione dell'afroamericano George Floyd e alle forti manifestazioni e violenze che sono seguite in tutti gli Stati Uniti cambiando il suo celebre slogan 'Just do it', 'Fallo'.

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«Per una volta non lo fare, non far finta che non sia un problema in America», si legge sull'account Twitter del più famoso marchio sportivo al mondo che tra i suoi testimonial ha moltissime star dello sport afroamericane e africane. «Non girare le spalle al razzismo, non accettare che vite innocenti vengano portate via, non inventare più scuse», l'appello di un minuto che in poche ora ha già avuto milioni di visualizzazioni.
«Non pensare che questo non ti riguardi, non restare in silenzio, non pensare che non puoi essere parte del cambiamento. Cerchiamo tutti di essere parte del cambiamento», si chiude l'appello della Nike.
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