«Giornata più che soddisfacente, dopo 9 ore di lavoro siamo riusciti a estrarre un ragazzo. Era sotto 4 piani. Non era scontato riuscire a portarlo fuori... le lacrime del ragazzo ci hanno ripagato di tutta la fatica». È la testimonianza di Sara Montemerani, dottoressa dell'Unità di Medicina d'urgenza e pronto soccorso San Donato di Arezzo e volontaria alla Misericordia di Torrenieri, partita per la Turchia subito dopo il terribile terremoto.
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I soccorsi degli italiani
La giovane dottoressa ha raccontato il lungo e complesso intervento di soccorso in alcuni messaggi whatsapp, poi rilanciati sui social dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
La dottoressa Montemerani è partita con un volo da Pisa, con scalo a Pratica di Mare, e fa parte di un team di soccorso che è composto da 50 vigili del fuoco dei team Usar di Toscana e Lazio, personale specializzato per la ricerca di dispersi sotto le macerie, che ha operato nelle analoghe emergenze in Italia e all’estero, sanitari e unità del Dipartimento della Protezione civile.
Ricevo questo bellissimo messaggio da Sara, nostra operatrice del 118 impegnata nel #terremoto in Turchia e Siria, che orgoglio per tutta la Toscana! 💙 pic.twitter.com/WT5VabLKJY
— Eugenio Giani (@EugenioGiani) February 8, 2023