Uragano in Florida, scene apocalittiche dopo la tempesta: case distrutte e 2,5 milioni di persone rimaste senza elettricità

Ian sta ancora investendo alcune aree della penisola della Florida con forti venti, mareggiate e inondazioni «pericolose e catastrofiche»

Uragano in Florida, scene apocalittiche dopo la tempesta: 2,5 milioni di persone rimaste senza elettricità
Uragano in Florida, scene apocalittiche dopo la tempesta: 2,5 milioni di persone rimaste senza elettricità
Giovedì 29 Settembre 2022, 19:13 - Ultimo agg. 20:43
3 Minuti di Lettura

L'uragano Ian ha messo in ginocchio la Florida. Strade sommerse da corsi d'acqua fuori controllo, alberi trascinati per chilometri, case distrutte e senza corrente elettrica, la tempesta non ha risparmiato nessuno. È salito a 2,5 milioni il numero di persone rimaste senza elettricità.

Si è abbattuto sulle coste della penisola americana nel primo pomeriggio di martedì con venti fino a 241 km orari. La tempesta, oltre a sommergere auto e a strappare alberi dal terreno, ha divelto perfino il tetto di un ospedale. In questo momento l'uragano sta attraversando la Florida ed è passato in categoria 1, dopo aver colpito in categoria 4 la costa sud-occidentale dello stato, con venti e piogge torrenziali che hanno causato mareggiate e inondazioni. 

Un meteorite gigante illumina il cielo: «Più grande di qualsiasi cosa mai vista». Centinaia di video sui social

Due aerei si scontrano in volo, disastro negli Usa: «Almeno 3 morti». Cos'è accaduto

 

I danni dell'uragano

Nonostante si sia indebolito fino a diventare una tempesta di categoria 1 durante la notte, il National Hurricane Center ha affermato che Ian sta ancora investendo alcune aree della penisola della Florida con forti venti, mareggiate e inondazioni «pericolose e catastrofiche». Il governatore della Florida Ron DeSantis ha detto in una conferenza stampa che lo stato sta indagando su due morti che potrebbero essere collegate all'uragano Ian. «Non sappiamo se siano collegati alla tempesta, ma la nostra ipotesi è che sia probabile», ha spiegato.

Quindi ha sottolineato che esiste il potenziale per grandi inondazioni «a centinaia di miglia» dal punto in cui l'uragano Ian ha toccato terra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA