Prende a picconate un’auto dopo un tentato furto in casa poi scattano le manette per un romeno

Prende a picconate un’auto dopo un tentato furto in casa poi scattano le manette per un romeno
Prende a picconate un’auto dopo un tentato furto in casa poi scattano le manette per un romeno
di Sonia Amaolo
Domenica 31 Ottobre 2021, 01:25 - Ultimo agg. 16:00
2 Minuti di Lettura

FERMO  - Prende a picconate un Suv. Sono dovuti intervenire due mezzi dei carabinieri e due della polizia più un’ambulanza per bloccare un 51enne romeno senza fissa dimora. Ieri è entrato in azione alle 4.40 a Lido Tre Archi, in un’abitazione di via Dalla Chiesa. Il colpo gli sarebbe riuscito se i cani del vicino non si fossero messi ad abbaiare. Mentre i proprietari della casa che stava per essere depredata non si erano accorti di nulla, il proprietario dei cani si è svegliato e si è affacciato alla finestra. Ha visto il ladro e ha allertato subito il 113. A questo punto il romeno ha cominciato a inveire. 


Sono arrivate le forze di polizia e, a questo punto, oltreché a ingiuriare il romeno ha cominciato a prendere l’auto a picconate con un attrezzo che gli sarebbe servito evidentemente per scardinare la porta ed intrufolarsi in casa. Ha continuato a colpire finché carabinieri e poliziotti sono riusciti a fermarlo. Ieri mattina i carabinieri hanno raccolto denunce e testimonianze per fare chiarezza sulla vicenda.

Sempre a Lido Tre Archi, la squadra mobile ha denunciato uno straniero di circa quarant’anni per il possesso di un coltello a serramanico, che è stato sequestrato.

L’uomo residente a Capodarco, in sella ad una bicicletta, si è trovato improvvisamente davanti le pattuglie della polizia di Stato che stavano identificando alcune persone sotto l’androne di un palazzo. Nel tentativo maldestro di evitare il controllo, ha cambiato improvvisamente direzione di marcia e contemporaneamente ha lanciato un oggetto in una siepe.


L’oggetto, un coltello a serramanico, è stato immediatamente recuperato ed il soggetto bloccato; noto alle Forze di polizia per numerosi precedenti in materia di reati contro il patrimonio, la persona e per spaccio commessi anche nel nord Italia, è stato accompagnato in Questura dove è stato fotosegnalato e denunciato. A Porto Sant’Elpidio, la Polizia di Stato ha avuto un collaboratore di eccezione nei controlli, l’assessore con delega alle politiche della sicurezza urbana, il quale ha negli ultimi tempi raccolto alcune segnalazioni di degrado pervenute dai cittadini anche attraverso il controllo di vicinato e ne hanno verificato la fondatezza con gli operatori della polizia locale portoelpidiense.

© RIPRODUZIONE RISERVATA