Castelgandolfo, è stato recuperato dai sub dei vigili del fuoco dopo 16 giorni di accurate ricerche con oltre 100 immersioni a decine di metri di profondità al lago Albano, il 33enne annegato il pomeriggio del 5 agosto. Sul posto una decina di sommozzatori dei pompieri che stavano lavorando ininterrottamente con due gommoni e altre imbarcazioni da oltre due settimane. il corpo di Carlo Paolo Bracco, è stato localizzato alle 11.30 a 25 metri di profondità in un punto molto impervio e torbido dove la visibilità è molto limitata.
Inoltre era distante molti metri da dove era stato indicato l'annegamento dai testimoni col pedalò che non si erano ben orientati nelle acque lacustri . Grazie al sonar di bordo calato con il verricello è stato possibile localizzare il corpo del 33enne di Naro (Agrigento) che era ancora in ottimo stato di conservazione . Dopo il riconoscimento da parte dei genitori e del fratello che erano sul posto straziati dal 5 agosto, la salma è stata trasportata dalla agenzia mortuaria all'istituto di medicina legale di Tor Vergata per l'autopsia, che stabilirà l'esatta causa di morte. Le indagini sono curate dalla polizia di Albano in collaborazione con la procura di Velletri. Foto Luciano Sciurba
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".