Incredulità e dolore a Rocca Priora (Roma) per la morte di un ragazzo di 17 anni Simone F. originario di un paese del Casertano. Ieri notte, probabilmente tra le 3 e le 4, è entrato nel centrale parco Dandini in via della Pineta, di fianco ad una scuola elementare e si è tolto la vita impiccandosi con una corda all'altalena del parco giochi. Ha usato le stesse catene delle altelene per legare la corda alla base orizzontale del gioco e la sedia dell'altalena per poi lanciarsi in terra.
Il giovane è morto sul colpo, soffocato dalla corda stretta sul collo, il suo corpo esanime è stato notato da un passante alle 4 di notte che ha chiamato il 112. Sul posto sono arrivati subito i carabinieri della stazione di Rocca Priora e una pattuglia del nucleo radiomobile.
I genitori sono stati avvisati in mattinata dai carabinieri. Il ragazzo viveva col padre a Rocca Priora, nel centro storico, dove si erano trasferiti da circa un anno. Il papà in questi giorni era fuori per motivi di lavoro, mentre la mamma, dopo la separazione vive nel Casertano. La salma è stata messa a disposizione del medico legale al policlinico di Tor Vergata per l'autopsia dispota dal magistrato di Velletri.
Gli amici del parco Dandini, in via della Pineta, non si aspettavano un gesto del genere, anche se da qualche giorno lo avevano visto molto giù di tono rispetto al suo carattere gioioso e scherzoso di sempre. Il ragazzo prima di farla finita per sempre ha lasciato in casa un messaggio di addìo ai suoi familiari, additando motivi strettamente personali per giustificare il suo gesto estremo, "forse legato a motivi sentimentali e ad una brutta depressione che lo aveva colpito di recente, fino a ieri sera era qui a giocare con noi a pallone" dice uno dei suoi amici del parco Dandini. Foto Luciano Sciurba
Rocca Priora, ragazzo di 17 anni si uccide all'alba sull'altalena del parco giochi Dandini di via della Pineta
