Floriana uccisa dal compagno a coltellate nell'Astigiano

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Floriana Floris, la donna di 49 anni uccisa a coltellate in una casa nel centro di Incisa Scapaccino, nell'Astigiano, fino al 2021 aveva vissuto a Milano, dov’era nata. Madre di due figli, avuti da una precedente relazione, si era trasferita in provincia di Asti per andare a vivere con Paolo Riccone, 50 anni, ricercatore ad Alessandria con un passato da consulente per il Ministero del Lavoro.

 

 

Paolo Riccone ha tentato il suicidio: è intubato e in stato d'arresto 

Paolo Riccone ha ucciso la compagna a coltellate, poi ha vegliato il corpo per almeno due giorni e ha tentato di togliersi la vita. Questa è la prima ricostruzione di quanto avvenuto in una casa nel centro di Incisa Scapaccino. L'uomo, Paolo Riccone, 50 anni, è stato portato in ospedale con vistose ferite da taglio ai polsi: è intubato, sedato, piantonato dai carabinieri. Riccone, nato nell'Astigiano, lavorava come ricercatore ad Alessandria; era stato sposato e la moglie, anni fa, era deceduta per una malattia. Pare che fosse rientrato a Incisa Scapaccino alcune settimane fa per prendersi cura del padre gravemente malato (poi morto). Ora è in stato di arresto, anche se lui avrebbe detto di aver trovato la donna già morta.

 

 

 

L'allarme dato dalla figlia: Floriana non rispondeva al telefono

A dare l'allarme oggi, all'ora di pranzo, era stata la figlia di Floriana, preoccupata del fatto che la madre non rispondesse al telefono, e i vicini di casa, che da giorni avevano notato l'automobile della donna parcheggiata nello stesso punto. Sarà l'autopsia a fornire ulteriori dettagli. A svolgere le indagini sono i carabinieri con il coordinamento della procura di Alessandria, competente per territorio. Sul posto sono intervenuti anche gli operatori del 118 e della Croce verde di Nizza Monferrato insieme ai vigili del fuoco, che per permettere a carabinieri e soccorritori di entrare nell'abitazione hanno sfondato la porta.