OnlyFans, Ilaria Borgonovo: «Mi pagano con il reddito di cittadinanza»

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Ilaria Borgonovo, giovane milanese di 25 anni, neolaureata in Giurisprudenza, è una delle content creator più importanti di OnlyFans, un sito web per adulti che offre un servizio di intrattenimento per lo più erotico. In un'intevista a «Il Giorno», la ragazza spiega cosa si nasconde dietro la piattaforma, quali sono i costi per accedere agli abbonamenti e da chi è composto il suo vasto pubblico.

 

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Una piattaforma da 2,5 miliardi di euro

 

 

Se qualche anno fa Onlyfans era una realtà di nicchia, nell'ultimo periodo i creatori di contenuti sono passati da 100 mila a 1,5 milioni, mentre gli utenti hanno superato i 170 milioni. Insieme a loro è cresciuto anche il fatturato, che è passato da 400 milioni di dollari a 2,5 miliardi.

Ilaria Borgonovo spiega che ogni utente che si iscrive al suo profilo «Ha la possibilità di provare gratis per cinque giorni, poi se decide di iscriversi scatta il pagamento di 5 dollari per il primo mese e 10 a partire dal secondo». E così, in un mese, arriva a guadagnare anche 10.000 euro. L’abbonamento «Dà diritto ad accedere ai contenuti standard, poi ci sono quelli personalizzati. Che hanno costi diversi, secondo il listino. Si va dai 15-20 euro per una chat fino a 400 per un video esplicito».

 

«C'è chi mi paga con il reddito di cittadinanza»

Si tratta di un vero e proprio lavoro su cui la ragazza paga le tasse regolarmente «Sono laureata in giurisprudenza, ho aperto la partita Iva e fatturo tutto regolarmente» spiega. Per quanto riguarda i metodi di pagamento gli utenti si sbizzarriscono: «C'è persino chi usa il reddito di cittadinanza». Una volta in cui tu ti esponi, il pericolo è che le tue foto girino su internet e nelle chat private in modo incontrollato ma «Sta a te capire se questo ti disturba o è sopportabile» conclude Ilaria.