Qatargate, la decisione sul trasferimento in Belgio della moglie e della figlia di Antonio Panzeri. «Abbiamo consegnato una memoria in diritto sostenendo che non ci siano ragioni perché venga consegnata». Lo spiega l'avvocato Angelo De Riso, difensore insieme al collega Nicola Colli, di Maria Colleoni, moglie dell'ex eurodeputato del gruppo S&D Pier Antonio Panzeri arrestato a Bruxelles con le accuse di corruzione e riciclaggio nell'inchiesta ribattezzata Qatargate. Con la consegna al Belgio la 67enne andrebbe in carcere, aggravando così la misura che la vede attualmente ai domiciliari, e questo «violerebbe la Convenzione europea dei diritti dell'Uomo». La decisione collegiale della corte d'appello di Brescia è attesa non prima delle 16.30.
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