Anche i versi di Giacomo Leopardi per coprire le svastiche a Fiumicino

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I manifesti bianchi che riportano sonetti di Giacomo Leopardi, William Shakespeare, Sandro Penna e Giuseppe Ungaretti, affissi su muri, alberi e pali di varie strade e sulla passerella pedonale sul Tevere a Fiumicino (Roma). Molti dei manifestini hanno coperto precedenti scritte con simboli di Forza nuova e svastiche, proprio nel giorno in cui "L'infinito" festeggia i 200 anni.

L'Infinito di Leopardi compie 200 anni