Giorgetti all'evento "Vita da Campioni" agli Internazionali BNL d'Italia

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«Sport e Salute nasceva con una visione: quella di cogliere la dimensione sociale dello sport, di colmare la capacità di intervenire e promuovere l'impiantitisca sportiva, di intervenire nel mondo della scuola. Una visione poi confermata dopo di me da Spadafora, Vezzali e ora Abodi». Così Giancarlo Giorgetti, ministro dell'economia e delle finanze, a margine dell'evento «Vita da campioni». «Ho sempre avuto una visione organicistica. Tutte le parti sono importanti: il Coni ha la sua dimensione, così come le federazioni e Sport e Salute - ha aggiunto - La riforma ha portato a un percorso che sta iniziando a produrre risultati». Conclude sul lavoro sportivo: «È un fenomeno talmente ampio che serve una regolamentazione. Poi sappiamo che il sistema si regge su asd dove lavoro e volontariato si incrociano, per questo serve un lavoro di sartoria, cercando un dedicato compromesso per una realtà toalmente diversa da quella normale»