Evenepoel, caduta da brividi al Giro di Lombardia: frattura bacino, è cosciente in ospedale

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Una corsa ad eliminazione tra colpi di scena e terribili cadute il Giro della Lombardia numero 114. Dopo la grande paura per la terribile caduta di uno dei favoriti, il belga Remco Evenepoel e l'incredibile incidente d'auto capitato al tedesco Maximillian Schachmann, grande vittoria di Jakob Fuglsang che si conferma uomo da classiche. Il danese ha staccato George Bennett sul San Fermo della Battaglia ed è volato tutto solo a conquistare il suo secondo monumento dopo la Liegi vinta nel 2019.
 

L'azione decisiva si è concretizzata in due tempi: prima sul Muro di Sormano, quando al comando sono rimasti in sette (Nibali, Ciccone, Mollema, Evenepoel, Vlasov, Fuglsang e Bennett) e poi - dopo che nella discesa c'è stata la terribile caduta di Evenepoel - sulle prime rampe del Civiglio quando Fuglsang ha attaccato, seguito solo da Bennett e da Vlasov. Nibali, che aveva evidenziato dei crampi in fondo alla discesa, ha lavorato per i compagni e poi ha continuato con il suo passo. Sul San Fermo Vlasov ha perso subito terreno, Bennett ha provato l'affondo ma è stato Fuglsang a portare l'attacco vincente, stroncando la resistenza del neozelandese della Jumbo Visma e volando in discesa a conquistarsi una splendida vittoria sul lungolago di Como. Sul podio alla fine Bennett e Vlasov con Mollema quarto, Ciccone quinto. Un Lombardia che probabilmente verrà ricordato di più per la terribile caduta di Evenepoel nella discesa che dalla Colma di Sormano porta al Lago di Como che per il trionfo di Fuglsang. Dalle immagini dell'elicottero Rai si vede il belga che, in coda al gruppetto dei fuggitivi, ha toccato il parapetto sulla sinistra della carreggiata, si è ribaltato ed è finito nel burrone, mentre la sua biciletta rimaneva incredibilmente parcheggiata a bordo strada.

La giovane promessa del ciclismo belga accostata da alcuni addirittura ad Eddy Merckx viene subito soccorsa e in stato di coscienza viene portato via in ambulanza all'ospedale Sant'Anna di Como: subito le prime notizie sul suo stato di salute sono rassicuranti ma la paura, vista la dinamica dell'incidente, è stata tanta. In base ai primi accertamenti effettuati all'ospedale Sant'Anna di Como il corridore belga ha accusato la frattura del bacino e una contusione al polmone destro. Remco dovrà restare in ospedale per altre 24 ore, poi si inizierà a pensare al suo recupero. Ma la sua stagione, come ha ammesso il suo team manager Patrick Lefevere, «è praticamente finita». ​