Banda del buco in azione a Roccasecca. Rubati all’interno di una tabaccheria sigarette e ‘gratta e vinci’ per un bottino di alcune migliaia di euro. È accaduto nella notte tra martedì e mercoledì quando uno o più malviventi si sono introdotti all’interno di una casa abbandonata che ha una parete in comune con il negozio che sorge in centro a poca distanza dalla via Casilina. Dopo aver praticato un foro del diametro di circa 60-70 cm si sono introdotti all’interno portando via, come detto, stecche di sigarette e diversi gratta e vinci fuggendo via e facendo perdere le tracce. Un lavoro pulito, da professionisti. L’allarme antifurto non è scattato perché i sensori pare fossero installati esclusivamente sulle porte di accesso. All’interno poi non vi sono le telecamere di videosorveglianza che avrebbero potuto riprendere i malviventi in azione. Ieri mattina, quando il titolare si è recato nel negozio per la normale apertura ha effettuato l’amara scoperta. Immediata la richiesta di intervento al 112: sul posto è arrivata subito una pattuglia dei carabinieri della locale stazione.
L’ALLARME
I carabinieri hanno effettuato i rilievi e cercato eventuali tracce lasciate dai ladri utili per risalire alla loro identità.
Intanto proseguono su tutto il territorio i controlli da parte delle forze dell’ordine finalizzati a contrastare i reati, anche di tipo predatorio. Ieri mattina, all’indomani della notizia degli arresti effettuati nel capoluogo dalla Squadra mobile per spaccio di cocaina all’Inter del ‘casermone’, nella città di Sora è stato effettuato un ampio servizio coordinato da parte degli agenti di Polizia. Erano presenti anche le unità cinofile. Obiettivo dell’operazione prevenire e contrastare i reati legati anche allo spaccio di sostanze stupefacenti in un territorio, il sorano, dove purtroppo il fenomeno è particolarmente importante e in un periodo, quello estivo, dove aumenta il consumo di sostanze stupefacenti soprattutto nei luoghi di aggregazione. È il periodo delle vacanze e del divertimento, in una ricerca talvolta troppo eccessiva dello sballo, spesso anche fra i giovanissimi, che si sentono più liberi, svincolati dai doveri invernali legati alla scuola e alle attività extra scolastiche. L’attenzione resta alta.