Ristrutturazione al termine:
entro aprile nuovi
reintegri in Biomedica Foscama

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Domenica 26 Gennaio 2020, 21:46 - Ultimo agg. 30 Gennaio, 20:08
La scommessa è nata il giorno in cui Massimiliano Florio (presidente e ad di Spl – Special Product’s Line) acquistò, per circa 4 milioni di euro, lo stabilimento (andato all’asta) della Biomedica Foscama, a Ferentino. «Il tetto era fatiscente e all’interno ci pioveva, le caldaie erano inutilizzabili così come tutti i condizionatori d’aria. Insomma, abbiamo dovuto ristrutturare tutto – spiega il dottor Massimiliano Florio –. Ma oggi posso confermare che gli impegni assunti con i sindacati e i lavoratori ex Biomedica, saranno pienamente rispettati. Prima dell’estate ripartirà l’attività produttiva (tutte le richieste per il rilascio delle autorizzazioni sono state già trasmesse all’Aifa, l’Agenzia del Farmaco); pertanto entro il 30 aprile altri 10 dipendenti dell’ex Biomedica potranno tornare al lavoro. Il resto rientrerà entro la fine dell’anno. E’ evidente che questo sito sarà complementare alla Spl».
IL SINDACATO
«Devo dire - interviene Enzo Valente (Ugl) - che la società sta pienamente rispettando il cronoprogramma. Noi, come sindacato, siamo fiduciosi perchè i lavori di ristrutturazione del sito stanno procedendo speditamente e, soprattutto, abbiamo preso coscienza che davanti a noi c’è un progetto estremamente serio e importante. Ora possiamo dire che siamo in una vera “fabbrica farmaceutica”. Tutta un’altra cosa rispetto al passato quando, oltre al caos organizzativo, non si sapeva nemmeno quando sarebbe arrivato il prodotto. Ora invece, siamo su ben altre realtà e la collaborazione con la “Spl” è un altro elemento di garanzia».
Dunque i destini delle due aziende sono ormai strettamente legati e lo sono ancor di più alla luce di importanti investimenti fatti proprio presso la “Spl“ dove sono appena terminati i lavori del nuovo reparto “Polveri” e del nuovo reparto “Confezionamento”.
«E’ stato un investimento da 11 milioni di euro – spiega Massimiliano Florio – che ci permetterà di assumere subito una ventina di persone».
«Lo scorso anno – prosegue – abbiamo avuto un fatturato in crescita del 15% e le prospettive sono buone. Spero, qui ad Anagni, di arrivare a breve a 350 dipendenti. Alla Spl produrremo farmaci orali; alla Biomedica Foscama, a Ferentino, i liofilizzati e gli iniettabili».
«Per continuare ad essere partner delle maggiori Società farmaceutiche, dobbiamo offrire sempre prodotti di altissima qualità. Ecco perché continuiamo ad investire in sviluppo e alte tecnologie» conclude Florio. E i risultati, visti i volumi in costante crescita, stanno premiando la tenacia di un imprenditore fantasioso, che alla passione per la farmacologia abbina quella della vela.
E i risultati, visti i volumi in costante crescita, stanno premiando la tenacia di un imprenditore fantasioso, che alla passione per la farmacologia abbina quella della vela. Anche nel 2018, quando in Costa Smeralda si è aggiudicato il prestigioso Premio Maxi Rolex, non smetteva un attimo di stare in contatto con le sua azienda, col tablet, dal bel mezzo del Mediterraneo.
 
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