La Lazio vince ancora, Anna Falchi si spoglia su Instagram: «Silenzio»

La Lazio vince ancora, Anna Falchi si spoglia su Instagra: «Silenzio»
La Lazio vince ancora, Anna Falchi si spoglia su Instagra: «Silenzio»
Domenica 9 Febbraio 2020, 21:13 - Ultimo agg. 21:24
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«Silenzio. Parla la Lazio». Anna Falchi si spoglia per festeggiare la vittoria della formazione di Simone Inzaghi che ha espugnato il campo del Parma e ora sogna la vetta, distante solamente un punto. La showgirl, tifosissima biancoceleste, non trattiene l'entusiasmo e sfoggia il prorompente décolleté raccolto in un reggiseno in pizzo nero che non nasconde le forme. Dito sulle labbra a zittire gli avversari. 

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LA LAZIO SBANCA PARMA E VOLA A -1 DALLA JUVENTUS

La Lazio soffre e non poco il Parma, sembra decisamente in debito di ossigeno nel secondo tempo, non riesce a mandare in rete Immobile eppure vince e vola a -1 dalla Juventus proseguendo la striscia di risultati positivi. Al Tardini, grazie alle rete di Caicedo al 41' del primo tempo, la formazione di Inzaghi strappa tre punti importantissimi. Vittoria pesante, anzi pesantissima in vista anche del big match con l'Inter, che punisce oltre misura il Parma. La formazione di D'Aversa ci prova, in tutti i modi, ma quello che non ferma la difesa laziale, lo fa Strakosha, decisivo in almeno tre occasioni. Le due formazioni arrivano al confronto con non pochi problemi. D'Aversa deve fare a meno per l'ennesima volta di Sepe e Inglese e può solo schierare in panchina il convalescente Kulusevski. Inzaghi ha Radu e Milinkovic squalificati ma non può nemmeno schierare Lulic e Bastos per problemi fisici. Due formazioni insomma incerottate ma la partita non ne risente.
 

 

Parma e Lazio giocano a viso aperto e la prima conclusione è dopo nemmeno un minuto di Caprari, schierato per la prima volta da titolare, ma la palla è fuori misura. Immediata la risposta della Lazio subito con Immobile, ma il colpo di testa è impreciso. Al 9' primo intervento di Strakosha che respinge in angolo una punizione potente e angolata di Kurtic. Sfiora invece il palo Immobile al 12' dopo un'azione corale della Lazio propiziata da Luis Alberto e che il bomber angola troppo. Fuori di poco anche al 14' un colpo di testa di Iacoponi su calcio d'angolo. Al 25' ecco la prima parata di Colombi. È su un colpo di testa, troppo centrale, di Caicedo che incorna su cross di Marusic propiziato dal solito Luis Alberto. Al 40' altra occasione per la Lazio con Marusic che scarica un destro potente verso la porta del Parma, ma Colombi respinge. Niente da fare invece pochi secondi dopo per il portiere del Parma sul tiro ravvicinato di Caicedo che porta in vantaggio la Lazio. Azione gol propiziata dall'ennesima incursione di Luis Alberto, poi il cross verso Immobile fra Iacoponi ed Hernani, l'attaccante non controlla ma la palla schizza verso Caicedo che non sbaglia. Rete assegnata anche dopo il check del Var che dice 'nò ad un sospetto fallo di mani di Immobile.

La ripresa è subito spettacolare con occasioni da una parte e dall'altra ma senza impensierire i due portieri. Al 10' però Strakosha deve volare per togliere da sotto la traversa la bella parabola di Caprari; sul successivo calcio d'angolo Gagliolo trova il corpo di Luis Felipe sulla sua conclusione. Inzaghi allora mette in campo forze fresche: al 12' fuori Marusic, bene la sua gara ma negli ultimi minuti in difficoltà, per Lazzari. La Lazio però continua a rinculare ed Hernani, al 15', costringe Strakosha ad un nuovo intervento a terra. D'Aversa ci crede e getta nella mischia il convalescente Kulusevski per Brugman. Pochi secondi e tocca a Correa, anche lui non al cento per cento, sostituire Caicedo. Al 25' ancora Parma. Kucka scarica il destro, la respinta di pugno del portiere laziale è efficace ma, sulla respinta, sbaglia Gagliolo che mette fuori. Immobile invece pochi secondi dopo riesce a penetrare in area su assist di Lazzari ma alza la palla sopra la traversa. Al 35' ci prova anche Correa, rasoterra da posizione defilata dritto fra le braccia di Colombi. Negli ultimi minuti la fatica di fa sentire, sopratutto in casa Lazio, ma la partita continua ad essere piacevole e combattuta.

Il Parma recrimina anche per una trattenuta di Acerbi ai danni di Cornelius, l'arbitro non vede e non interpella nemmeno il Var. Inzaghi così incassa un successo importantissimo, forse troppo generoso per quanto visto in campo. La decide la rete di Caicedo, la decide anche un grandissimo Luis Alberto, il migliore in campo. E ora l'Inter, l'ultima squadra che lo scorso 25 settembre fermò i biancocelesti in campionato. 

 

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