Cristina Plevani, vincitrice della prima edizione del Grande Fratello parla dell’avventura finita del collega Salvo Veneziano, entrato nel Grande Fratello Vip 2020 ed eliminato a seguito delle brutte frasi sulla coinquilini Elisa De Panicis.
Leggi anche > GFVip, Salvo Veneziano e i "tradimenti": «L'amicizia vera è una cosa rara»
Nei suoi interventi in tv Cristina è stata un po’ fraintesa: “Ho espresso il mio pensiero ma non come volevo. Anche il tono l'ho alzato, e non volevo – ha fatto sapere dal suo account instagram - La mia riflessione riguardo alla vicenda Salvo è più ampia. L'ho difeso e lo difendo dell'etichetta di mostro o orco, come è stato definito in un articolo. Quando è stato scelto lui tra tanti Mi sono chiesta il perché, poi vedendo e ascoltando ho pensato "ecco perché". Salvo parla così. Lo faceva 20 anni fa e lo fa tutt'ora. Lo so io e chi lo conosce da allora. Hanno scelto lui (e gli altri) come rappresentanza delle vecchie edizioni? Spero di no. Io non mi sento rappresentata. Il bello di vedere parte della storia del grande fratello varcare ancora quella porta era bello per vedere la differenza, conoscere gli uomini di oggi. Invece la differenza non c'è stata. Ammetto anche che non hanno avuto modo di dimostrare nulla perché la percezione è che abbiano dato loro poche possibilità di mostrarsi. Il trattamento loro riservato mi ha fatto storcere parecchio il naso, come se fossero concorrenti di serie B”.

Infine la spiegazione del perché è uscita piangendo in trasmissione durante il ricordo di Pietro Taricone: “P.s. perché sono uscita ieri sera durante i video finali di commemorazione? Perché non me li aspettavo, perché commuovermi lo trovavo fuori luogo, fuori tempo e irrispettoso nei confronti di chi ha
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout